Ponsacco, il bicchiere mezzo pieno "Pareggio cercato fino all’ultimo"

Eccellenza: la sconfitta contro il Cascina nella ripartenza fornisce diverse attenuanti e spunti per correggere la rotta

Il Ponsacco in campo

Il Ponsacco in campo

È tornata all’attività agonistica la categoria eccellenza, in un torneo formato da dieci squadre superstiti alla pandemia ed ha proposto all’esordio un derby ancorato alla storia degli anni sessanta fra Ponsacco e Cascina in casa nerazzurra. Rimane al palo la squadra di Deri, battuta col punteggio classico ma con molte attenuanti ed anche con errori da correggere. Oltre ad affrontare un Cascina già rodato le note da rivedere sono l’affiatamento e tenuta dei rossoblu ed il rigore sbagliato sul punteggio 0 a 1. Da considerare anche i sei esordIenti (Stiso, Sardi, Colangelo, Chiumarullo nel primo tempo, e nella ripresa Martini e Segantini) se aggiungiamo gli assenti D’Angina e Pastacaldi, alla squadra era difficile chiedere di più. Si è battuta bene nei primi 45’ reggendo il confronto però qualcosa e mancato nella ripresa.

Pesa come un macigno, l’intesa oltre ai debuttanti, anche con i più navigati in maglia rossoblu come Mariani, Giometti, Lici, Fariello,Tafi, Coralli e Bouhamed che hanno solo 180’ della stagione scorsa prima del lock down. I tifosi rossoblu hanno potuto seguire il match in streaming e non per curiosità ma per incominciare a riprendere contatto ed a giudicare dai commenti l’interesse per la squadra ha ripreso forte. Purtroppo anche la prossima partita contro il Perignano di domenica 25 è a porte chiuse ma gli sportivi sapranno far sentire il loro calore".

La sconfitta – dice il vice presidente Fausto Macchi- nel contesto di questo torneo consiglia di far tesoro delle cose migliori seppellire il negativo e rianimare un pronto riscatto. Purtroppo – riprende Macchi - Il rigore fallito è stato lo spartiacque della gara, che ci ha penalizzato nel punteggio e anche nel morale.. Rimane di positivo che la massima punizione è stata guadagnata con la generosa pressione nell’intento di cercare il pareggio".

Luciano Lombardi