MISSIONE RISCATTO

Maran: "A Bolzano servono i fatti. Così si fanno smettere le critiche"

di Michele Bufalino

PISA

Il cantiere nerazzurro è finalmente chiuso e adesso l’onere della prova passa definitivamente al campo. Una prova difficile perché il Pisa deve mantenere le promesse fatte e puntare più in alto possibile, partendo da un handicap di 1 punto in tre partite, un regalo non da poco alle agguerrite contendenti per la promozione, in una Serie B soprannominata ormai Serie A2. Anche l’avversario di turno, il Sud Tirol, è alla ricerca della sua prima vittoria in campionato.

Il tecnico Rolando Maran promuove il mercato fin qui fatto, specialmente le mosse delle ultime 24 ore: "La società ha fatto il massimo - conferma Maran -. Sono arrivati giovani di prospettiva e esperti". I nuovi acquisti, Gliozzi e Barba, potrebbero già esordire questa sera a Bolzano: "Sono giocatori da inserire e non da addestrare, come altri ragazzi arrivati dall’estero - spiega l’allenatore del Pisa -. Sanno già come muoversi in Serie B". In difesa si punta a non fare errori. "Paghiamo a caro prezzo la prima disattenzione, di conseguenza non dobbiamo commetterla", precisa il tecnico, con un messaggio ai propri pretoriani. La voglia di riscatto non manca: "Vogliamo far smettere con i fatti le critiche. Sappiamo che possiamo dare di più e vogliamo farlo".

Il Pisa - come sappiamo – arriva privo di Torregrossa per infortunio muscolare. "Tornerà dopo la sosta", dice il tecnico, confermando le indiscrezioni dei giorni scorsi. Non ci sarà neanche Calabresi, squalificato, oltre a Esteves e Cohen, nonostante entrambi si siano allenati nel corso della settimana. I due giocatori non sono pronti, anche se per l’israeliano pesa fortemente la trattativa col Maccabi Tel Aviv e potrebbe tornare in Israele la prossima settimana, se l’affare si farà.

Il probabile undici presenterà David Andrae Nicolas tra i pali. In difesa Hermannsson giocherà a destra, mentre al centro, insieme a Rus, sarà ballottaggio tra Canestrelli e Barba. A sinistra è confermato Beruatto, mentre il centrocampo difficilmente muterà pelle con Nagy, Ionita e Marin favoriti su Touré. Sulla trequarti Morutan sarà sulla destra, mentre a sinistra lotta a due Tramoni-Sibilli.

È proprio il tecnico a dare questa indicazione: "Morutan e Tramoni possono giocare insieme, se avremo il vertice alto". Davanti, invece, è ballottaggio a tre tra Masucci, Cissè e l’ultimo arrivato Gliozzi, ex della partita insieme al vice Maraner. Dall’altra parte un esercito di ex con Berra, Siega (infortunato), Pompetti e Marconi, sempre col dente avvelenato dopo il travagliato addio.

Il futuro di Gucher invece è sempre più incerto: "Non l’ho mai incontrato. La società è stata chiara, non fa parte del progetto", ha charito Maran in conferenza stampa. In chiusura una nota sulla trasferta dei pisani: a Bolzano saranno presenti oltre 450 tifosi nerazzurri.