Daniele Bertelli (terzo da sinistra) accanto ai suoi compagni e al ct Lamberti
Cascina (Pisa), 21 settembre 2022 - Il cascinese Daniele Bertelli torna sul tetto del Mondo, diventando ancora una volta campione mondiale di Subbuteo, dominando con la squadra italiana la manifestazione iridata di calcio da tavolo, in punta di dita. MONDIALI - Ai Mondiali giocati a Roma, presso Cinecittà World, gli azzurri in miniatura hanno vinto la finale Open a squadra, con Daniele Bertelli in testa, ma hanno fatto anche man bassa di titoli. Sia singolarmente, con cinque vittorie su sei nei tornei individuali, sia di squadra, conn tre titoli su sei, dominando il medagliere della competizione. BERTELLI - Tra i protagonisti della spedizione azzurra c'era anche il cascinese Daniele Bertelli, fuoriclasse della disciplina e plurimedagliato, avendo già vinto in passato titoli singoli e a squadre, tornei nazionali, internazionali e Mondiali. Gli Azzurri guidati dal Ct Marco Lamberti, prima della finalissima poi vinta contro il Belgio, avevano concluso il girone di qualificazione senza sconfitte, per poi superare Inghilterra e Malta (in semifinale). Insieme a Daniele Bertelli c'erano anche Matteo Ciccarelli, Luca Colangelo, Claudio La Torre, Saverio Bari e Filippo Cubeta a disputare la finale in cui è arrivata la vittoria contro gli inglesi. IL SUBBUTEO - Il gioco fu inventato nel '47 in Gran Bretagna e da allora ha collezionato un numero sempre crescente di appassionati, fino a vedere un declino a ridosso del cambio millennio, probabilmente grazie all'amore per i videogiochi. In Italia il marchio è riapparso nel 2009, e la sua evoluzione agonistica, calcio da tavolo, è affidata dal 1993 alla Federation of International Sports Table Football. In Italia l'organizzazione è affidata alla Fistc. LAMBERTI - Soddisfatto il commissario tecnico Marco Lamberti che ha elogiato anche Bertelli, giunto terzo nel torneo individuale: "Dal mio punto di vista di selezionatore sono molto soddisfatto -prosegue Lamberti-, i nostri giocatori hanno reso secondo le mie aspettative, nell'Open individuale il podio è tutto italiano", Luca Colangelo, Matteo Ciccarelli e Daniele Bertelli. "In tutta Italia ci sono circa 2.000 atleti iscritti alla Federazione, ma a giocare sono in molti di più: a Reggio Emilia abbiamo la Wimbledon del calcio da tavolo, Subbuteoland, e i numeri di chi ci viene a giocare sono in continua crescita. Ma non tutti si iscrivono alla Federazione". Michele Bufalino