I cinque motivi per non perdere Pisa-Reggina

I nerazzurri, alla quinta giornata, sono chiamati a vincere la loro prima partita della stagione

La rete di Ionita che ha aperto le danze con il Sud Tirol (Foto Pisa SC)

La rete di Ionita che ha aperto le danze con il Sud Tirol (Foto Pisa SC)

Pisa, 9 settembre 2022 - Una settimana complicata di lavoro ha portato alla vigilia del match con la Reggina, cui è indispensabile una vittoria per rimettersi in carreggiata. SERVE UNA VITTORIA - Il Pisa infatti si trova all'ultimo posto della classifica, con un solo punto conquistato in quattro gare, mentre gli avversari sono al vertice della graduatoria, a quota 9. I nerazzurri hanno anche la peggior difesa del torneo, subendo 9 reti in 4 gare. Per cercare di accompagnare la squadra alla vittoria, il pubblico ha risposto presente con oltre 7000 presenze a fronte di 4950 abbonati, anche se i numeri sono in calo rispetto alle sfide contro Como e Genoa. RISCHIO PANCHINA? - Rolando Maran rischia la panchina? Al momento la fiducia nell'allenatore è stata confermata, dando il tempo al tecnico di poter risolvere i problemi della squadra, la cui situazione è figlia del mercato e della rivoluzione estiva. Il tempo però scarseggia e gli obiettivi della proprietà diversi rispetto al passato, quando il Pisa doveva solo salvarsi e non ambire alla Serie A. Le prossime due partite potrebbero essere decisive anche per Maran. UNA SETTIMANA PER GUARIRE - Lunedì la squadra si è riunita a San Piero a Grado in cerchio, dove il tecnico Maran e i due direttori Chiellini e Corrado hanno analizzato la situazione con i giocatori. Problemi di testa, di amalgama e soprattutto poca fame dimostrata contro il Sud Tirol nel secondo tempo, dopo la seconda rete subita su calcio di rigore. E' stata una settimana importante e senza soste, per cercare di risolvere questi problemi, sperando che siano passeggeri e non strutturali. TRAMONI E I SUOI COMPAGNI - L'attesa è soprattutto per Matteo Tramoni, pagato 4 milioni di euro dal Cagliari assieme col fratello Lisandru. Sarà uno dei ballottaggi per il match, che vedrà ritornare in formazione anche Arturo Calabresi, out nel corso dell'ultima partita per squalifica. In attacco si candida per un posto da titolare invece Ettore Gliozzi, dopo essere subentrato nella ripresa a Bolzano, senza incidere. STORIE SIMILI MA ESITI DIVERSI - Pisa e Reggina hanno affrontato un mercato e un'estate molto simile, in fatto di rivoluzioni. Gli ospiti però hanno cambiato molto di più, a partire dagli arrivi del calciomercato, con ben 18 nuovi giocatori a fronte di 14 per i nerazzurri. Inoltre, oltre al cambio in panchina, a differenza del Pisa la Reggina ha cambiato completamente anche la società. Michele Bufalino