I cinque motivi per non perdere Pisa-Monza

Ultima partita della stagione. Nerazzurri a due gol dalla Serie A nella bolgia dell'Arena

La bolgia dell'Arena in Pisa-Monza nel 2007

La bolgia dell'Arena in Pisa-Monza nel 2007

Pisa, 28 maggio 2022 - Ultimo atto dei playoff all'Arena. I nerazzurri partono dallo svantaggio 2-1 all'andata. Riuscirà la squadra di D'Angelo a ribaltare la situazione? Ecco i cinque motivi per non perdere questo grande match. LA CARICA DELL'ARENA - L'Arena sarà al completo per la partita di ritorno. C'è chi ha anche dormito fuori dei punti vendita prima dell'ultimo giorno di vendita libera dei tagliandi, per spazzolare gli ultimi tagliandi rimasti invenduti senza prelazione. Lo spettacolo sarà assicurato con una grande coreografia da togliere il fiato, come nelle grandi occasioni. ENERGIE RESIDUE - Mai come in questa finalissima conteranno le energie residue dei superstiti della gara di andata. D'Angelo in questi due giorni ha concentrato tutto con uno specifico lavoro di defaticamento, da un lato, mentre dall'altro sulla parte tecnico-tattica, per provare l'operazione rimonta. Recupera anche Tourè che partirà presumibilmente dalla panchina, mentre continueranno a stringere i denti sia Hermannsson che De Vitis. Nessun problema invece per Puscas e Birindelli, colpiti da un crampo a fine gara d'andata. PLAYOFF 2007 – Impressi ancora nella mente dei tifosi pisani, ma anche brianzoli, dopo 15 anni, ci sono i playoff del campionato di Serie C 2006/2007, in particolare Pisa-Monza 2-0, la finale di ritorno. Ceravolo e Ciotola firmarono il ritorno dei nerazzurri, a 13 anni di distanza in Serie B. La partita, ricordata ancora oggi come un trionfo da parte nerazzurra, con quella cavalcata di ‘Ciotolino’ culminata da un gol al 29’ dei supplementari, dalla parte avversa è ancora vissuta come un incubo. Nonostante tutto, nonostante i milioni e una rinnovata gloria in Serie B, Pisa-Monza resta sempre nei pensieri dei brianzoli, che ancora oggi non ci dormono la notte. RIMONTARE - Da quando esistono infatti gli spareggi per andare in Serie A, solamente in 3 casi la squadra che ha perso la gara d'andata è riuscita a ribaltare il risultato. È accaduto al Verona nel 2019 contro il Cittadella, al Torino nel 2006 con il Mantova e soprattutto al Frosinone contro il Palermo nel 2018. In quest’ultimo caso i ciociari partivano dal passivo di 2-1 dell’andata per poi vincere 2-0 al ritorno. GLI EX - Due centrocampisti ai quali è mancata la consacrazione in nerazzurro. Il primo, Andrea Barberis, sfiorò la B ai tempi di Carlo Battini e in quel 2012/13 in cui il Pisa si fermò contro il Latina. In quella occasione una sua splendida punizione aveva acceso le speranze, poi naufragate. Per quanto riguarda Luca Mazzitelli, il centrale di centrocampo arriva dopo il mancato riscatto del Pisa a 3 milioni, ma fu proprio l'ex Sassuolo ad accettare il progetto Monza in luogo di quello nerazzurro un anno fa. Michele Bufalino