I cinque motivi per non perdere Frosinone-Pisa

Sfida tra le squadre più in forma del campionato di Serie B

Pisa, 10 dicembre 2022 - Scontro al vertice tra le due migliori squadre del campionato nelle ultime 10 giornate. Il Pisa di Luca D'Angelo sfida il Frosinone di Fabio Grosso, un'autentica schiacciasassi, a quota 35 punti con 6 punti di vantaggio sulla seconda classificata. LA RIMONTA - I nerazzurri sono protagonisti di una delle più grandi ed entusiasmanti rimonte della storia recente, con 12 posizioni recuperate in 10 partite. Solo il Frosinone ha fatto più punti del Pisa, ben 23, allungando addirittura il vantaggio nei confronti dei nerazzurri, da 10 a 13 punti, per un ruolino impressionante. Il Pisa però ha forte, dalla sua, i 20 punti conquistati con una media di 2 punti a partita, 19 reti segnate e 9 subite in queste 10 gare. Sarà una dura battaglia. COOPERATIVE A CONFRONTO - Le due squadre hanno importantissimi collettivi. I nerazzurri sono andati in gol con 11 giocatori diversi, mentre il Frosinone ha visto segnare 12 giocatori. Il Pisa ha il migliore attacco, mentre il Frosinone il terzo, rispettivamente con 26 e 25 gol segnati. I ciociari però hanno la migliore difesa del campionato, con sole 10 reti al passivo, a differenza dei nerazzurri che hanno subito il doppio delle reti. SITUAZIONE - Potrebbero esserci numerosi cambi nel Pisa. Intanto Esteves, dopo lo scontro con Falasco, sta meglio e dovrebbe tornare a disposizione, ma eventualmente è già pronto Calabresi. Unici assenti sicuri Nicolas e Caracciolo, mentre anche Masucci è recuperato. Tra i ciociari manca Konè che, come Caracciolo è fuori da tempo. Lucioni proverà a recuperare all'ultimo. Ci si attende qualche cambio rispetto alla sfida di Reggio Calabria, dove il Frosinone ha fatto la fiera. IL PRECEDENTE - In un caldo torrido, all’ultima giornata del campionato 2019-20, un pallone calciato da Masucci al ’92 bacia il palo e termina fuori. Il Pisa vinceva 1-0 con una rete di Marconi, facendosi poi raggiungere a 10′ dalla fine da un rigore di Ciano, ma il risultato non cambiò più. Quella volta la classifica avulsa non arrise alla squadra di D’Angelo che, nonostante un settimo posto sul campo, si ritrovò con altre 2 squadre a quota 54, uscendo di scena dai playoff con un amaro nono posto. LA SFIDA DI GUCHER – Ormai separato in casa, fuori squadra e aggregato solo per gli allenamenti, Frosinone-Pisa non può non essere la sfida di Robert Gucher. Il centrocampista austriaco, soprannominato ‘austro ciociaro’, ha trascorso otto anni a Frosinone e ha lasciato ricordi indelebili in città come una grande promozione in Serie A. Tra lacrime ed incomprensioni, la sua avventura in maglia canarina terminò con molti strascichi e rimpianti, ma l’affatto dei tifosi e dell’ambiente gli è rimasto cucito addosso. Michele Bufalino