Caso ripescaggi, sciopero rientrato. Oggi a Chiavari si gioca. Il Pisa sfida l'Entella

Ma per sapere se sarà stata gara vera o meno bisognerà attendere il verdetto del Tar di martedì sul ripescaggio dei liguri in B

La Serie B si ferma

La Serie B si ferma

Pisa, domenica 3 novembre 2018 - Alla fine pure il possibile sciopero dei giocatori dell'Entella è tramontato, sia pure al fotofinish, ossia nel tardo pomeriggio di ieri dopo l'incontro con il presidente Gozzi. Dubbi, adesso, proprio non ce ne sono più: questo pomeriggio al Comunale di Chiavari si giocherà regolarmente e quella che avrebbe potuto essere una “non partita” rischia di trasformarsi in una battaglia.

Il comunicato con cui il patron del club ligure ha comunicato la decisione, al riguardo, è piuttosto eloquente: «Ho voluto incontrare i miei ragazzi perché da lontano mi era difficile intuire i motivi della protesta e confrontandomi con loro ho capito che il voler alzare le mani e fare un passo indietro voleva essere uno strumento per evidenziare, in modo clamoroso, l'ingiustizia che l' Entella sta vivendo, scontrandosi con sentenze e ricorsi, indifferenza e malafede. Ho trovato un gruppo unito e maturo, ma anche indebolito e provato da questa infinita attesa che mortifica la professionalità' del calciatore e la dignità' della persona».

Un preambolo lungo per lanciare il guanto di sfida che è rivolto, certo, alle istituzioni del calcio nel suo insieme, ma con cui di fatto dovrà fare direttamente i conti il Pisa: «Insieme – scrive il presidente dell'Entella - abbiamo convenuto che la strada più' utile non è scioperare, ma attendere la sentenza del Tar dimostrando al sistema calcio che l' Entella rispetta le regole. Occorre essere pragmatici e rispettosi anche dei nostri tifosi danneggiati enormemente da questo inspiegabile sopruso. Domani (oggi ndr) scenderemo in campo a testa alta e con grande senso responsabilità, da veri combattenti confidando nel sostegno del nostro pubblico. Noi non molliamo. Tutti uniti». Insomma, sarà clima infuocato al Comunale di Chiavari dove, fra l'altro, il calcio vero manca addirittura dal 12 agosto, secondo turno preliminare di Coppa Italia, anche se la validità della sfida resta appesa alla decisione del Tar sulla riammissione in B dell'Entella, fissata per martedì.

Intanto, però, si gioca. Il Pisa arriva all'appuntamento con il vento in poppa per le quattro vittorie consecutive nelle ultime gare ufficiali disputate, un crescendo di risultati e prestazioni che hanno dato agli uomini di D'Angelo consapevolezza e certezze. I dubbi in casa nerazzurra riguardano soprattutto la composizione del reparto d'attacco anche se è probabile che D'Angelo riparta dal tandem Masucci-Marconi rinviando il rientro di Moscardelli al recupero di mercoledì con il Siena. In difesa, invece, il ballottaggio è fra Masi e Buschiazzo mentre in mediana si giocano una maglia Marin (favorito) e Di Quinzio.

Oggi, però, sarà anche il giorno del ricordo: 19 anni fa, infatti, se ne andava Romeo Anconetani. L'appuntamento per chi vorrà ricordarlo è alle 9 nella Chiesa di Santa Cristina in Lungarno Gambacorti dove monsignor Franco Cei officerà una messa in memoria del “Presidentissimo”. A lui, ieri, ha dedicato un ricordo anche la società, che ha pubblicato sul sito ufficiale la foto di Romeo inginocchiato all'aeroporto “Galilei” di ritorno dalla trasferta di Pagani che segnò il ritorno del Pisa in B, primo trionfo dell' “epopea Anconetani”.