di Michele Bufalino
PISA
Il tempo stringe e il calciomercato non aspetta nessuno. Domani alle ore 20 chiuderà questa lunghissima finestra di trattative iniziata a luglio, dopo una lunga rivoluzione in casa nerazzurra. I direttori Claudio Chiellini e Giovanni Corrado sono ancora alla caccia di un difensore e un attaccante per completare la rosa, ma la giornata di ieri è stata anche ricca di colpi di scena. Da Benevento il presidente Vigorito si è detto aperto alla cessione di Federico Barba, 28 anni, difensore centrale conteso tra il Pisa e il Como. I sanniti eserciteranno, per cederlo, il rinnovo automatico, poiché il calciatore è in scadenza, per darlo in prestito con diritto od obbligo di riscatto. I nerazzurri offrirebbero sui 600mila euro a riscatto avvenuto, ma è ancora da sciogliere il nodo sull’ingaggio. Se le parti troveranno l’accordo sarà il giocatore a decidere dove andare, tra lariani e i nerazzurri. Per l’attacco c’è anche l’intrigo Giuseppe Sibilli a complicare i piani. Ottima l’offerta del Modena per il ragazzo, con il suo staff di agenti che ha aperto alla cessione, ma il Pisa ha nicchiato, perché non vorrebbe privarsi di un altro attaccante in un momento così difficile. La sensazione è che il giocatore possa restare, altrimenti sarebbe necessario acquistare più di un attaccante, in un reparto già povero di prime punte. Serve infatti almeno un realizzatore che possa creare profondità e fare gol, ma più passa il tempo, più sarà difficile raggiungere l’obiettivo. Il Pisa non ha comunque ancora mollato Stefano Moreo, 29 anni, e ieri è partito un altro corteggiamento a calciatore, società ed entourage dello stesso ragazzo, al di là di tutte le dichiarazioni di circostanza e del giocatore che ha giocato titolare nell’ultimo turno di campionato. Dietro le quinte infatti si continua a trattare. Diversi però i nomi accostati al Pisa. Da Samuel Di Carmine, 33 anni, della Cremonese, su cui è però favorito il Perugia, ma che vede nerazzurri e Palermo aver trattato su di lui, passando per il già noto giovane francese Aurelien Scheidler del Dijon, 24 anni, ma lontano dalla forma migliore. Nelle ultime ore Chiellini e Corrado stanno valutando tantissimi profili, se non dovesse arrivare Moreo.
A Maran servono però giocatori che possano entrare subito in condizione. Ieri ci sono state anche alcune ufficialità di mercato. In entrata il Pisa ha reso noto l’ingaggio in prestito con diritto di riscatto e controriscatto del giovane 2005 Randy Bandolo, terzino di nazionalità francese, arrivato alla Juventus direttamente dal settore giovanile del Nancy e oggi nuovo calciatore nerazzurro, per la Primavera di Masi. In uscita invece Andrea Beghetto, fuori squadra ormai da tempo, è passato in prestito al Perugia. Tra le uscite c’è anche Davide Marsura che potrebbe andare al Sudtirol, mentre tra le operazioni minori c’è anche l’ingaggio, che sarà ufficializzato nelle prossime ore, del portiere, classe 2003, Johan Guadagno, di proprietà dei danesi del Copenaghen, ma di nazionalità svedese.