ANTONIA CASINI
Cronaca

Distacco del cornicione, sopralluogo a Pisa: "Il teatro è in sicurezza"

Sopralluogo dei vigili del fuoco e dei tecnici del Comune ieri mattina: "Subito mantovane per proteggere gli ingressi. Valuteremo altri interventi"

Pisa, 27 aprile 2024 – Centocinquantanove anni compiuti ieri. "La situazione non è preoccupante dal punto di vista strutturale". C’era anche il comandante dei vigili del fuoco di Pisa, ingegnere Nicola Ciannelli, al sopralluogo di ieri mattina al teatro Verdi di Pisa in via Palestro. Nel primo pomeriggio del 25 aprile, si è verificato "il distacco di una pozione di cornicione", come spiega l’assessore ai Lavori pubblici Raffaele Latrofa. Alla verifica hanno partecipato, oltre ai pompieri, anche i tecnici comunali e la polizia municipale per la gestione del traffico: l’edificio si trova nel cuore della città. "Sarà predisposta già da oggi – aggiunge l’assessore – una mantovana per proteggere i due accessi frontali e il passaggio del pubblico".

Un momento del sopralluogo di ieri al teatro Verdi di Pisa
Un momento del sopralluogo di ieri al teatro Verdi di Pisa

"In grande collaborazione con gli uffici comunali – racconta il comandante Ciannelli – siamo intervenuti subito per verificare la praticabilità dell’immobile e dei percorsi di esodo. Il distacco si è verificato per infiltrazioni di acqua in una parte del cornicione. Ma non ci sono problemi strutturali. Sono state montate mantovane per proteggere le persone da eventuali ulteriori crolli".

"Sono state interessate opere aggiuntive, elementi decorativi e non strutturali – continua Latrofa – La mattina stessa sono stati battuti con il martello per capire se quelli restanti avessero bisogno di interventi. E comunque, nei prossimi giorni, saranno valutate ulteriori opere se necessarie". "Gli spettacoli proseguiranno senza problemi e senza variazioni", fanno sapere dal Teatro Verdi. Unico cambiamento, la raccomandazione per la serata di ieri di posticipare leggermente l’ingresso per evitare di sostare a lungo davanti all’immobile.

La storia del principale palcoscenico cittadino. L’idea di costruire un nuovo teatro che sostituisse il piccolo dei Ravvivati nacque nel 1830. I lavori ebbero inizio il 26 aprile del 1865. Per le fondamenta furono utilizzati 3621 pali di pino. "Tutti i lavori di ornamento interno furono affidati a maestranze pisane", si legge sul sito del verdi. Il Regio Teatro Nuovo fu inaugurato la sera del 12 novembre 1867 con l’opera Guglielmo Tell di Rossini.