Pisa, 27 settembre 2024 – La guardia di finanza di Pisa ha denunciato un assistente amministrativo, parte del personale Ata di una scuola della città, per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsificazione di certificati. L’uomo, 55 anni e originario di Lucca, avrebbe fornito falsi certificati medici per giustificare la sua assenza dal lavoro, partecipando invece a 17 gare di tiro a volo in varie regioni italiane, tra cui Toscana, Umbria e Veneto.
L'indagine è partita a seguito delle frequenti assenze per malattia del dipendente, che hanno insospettito i finanzieri del gruppo di Pisa. Gli investigatori hanno raccolto certificati dal medico curante e dagli uffici sanitari competenti, oltre a effettuare colloqui con persone informate sui fatti. Dalle verifiche è emerso che l'uomo partecipava alle competizioni sportive nonostante fosse ufficialmente in malattia e non rispettava le fasce di reperibilità per le visite fiscali dell'Inps.
Oltre a questo, il dipendente scolastico ha contraffatto la certificazione di idoneità sportiva agonistica. Le autorità hanno acquisito documentazione dal Coni, dalla Federazione italiana tiro a Volo, Fitav, e da altre associazioni sportive per confermare la sua partecipazione agli eventi. La truffa ha causato un danno economico di circa 10mila euro, somma che l'uomo ha indebitamente percepito come stipendio da gennaio a giugno 2022.
La guardia di finanza ha inoltrato una segnalazione alla Corte dei Conti per la Toscana per quantificare il danno erariale. L'indagine è attualmente nella fase preliminare, e la colpevolezza dell’indagato potrà essere confermata solo con una sentenza definitiva.