Rifiuti e decoro urbano In centro 267 nuovi cestini

Proseguono le attività di sostituzione dei vecchi raccoglitori in cemento. Bedini: "Collocati contenitori nuovi, in acciaio, con la croce pisana"

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"Cestini nuovi, più capienti e più bellli". Continuano le operazioni a proposito di decoro urbano da parte dell’amministrazione. In questo senso, nella tarda mattinata di ieri, l’assessore all’ambiente Filippo Bedini, insieme ai tecnici dell’ufficio ambiente del Comune di Pisa, hanno dato appuntamento a stampa e cittadini interessati in piazza D’Ancona per il ’battesimo’ di altri 267 nuovi cestini per la raccolta indifferenziata "dislocati nei punti nevralgici del centro storico", in aggiunta ai 125 già posizionati a partire dal 2021.

I nuovi contenitori in questione fanno parte della fornitura che Palazzo Gambacorti ha richiesto a Geofor per l’anno 2022.

"Prosegue a tutti gli effetti - dichiara Bedini - la graduale opera di sostituzione dei vecchi raccoglitori in cemento con cestini tutti uguali, con al centro il logo del Comune di Pisa, realizzati in acciaio, color antracite, dotati di un tappo per evitare l’abbandono di sacchetti impropri, ma soprattutto con una maggiore capienza rispetto ai precedenti in cemento, fino a 80 litri di rifiuti indifferenziati".

Un’operazione che però "non riguarda soltanto le vie del centro storico del Borgo, Corso e Santa Maria: il loro posizionamento - prosegue l’assessore - partirà dal cuore di Pisa per poi estendersi verso le zone di periferia".E proprio per questa parte di città l’assessore e il Comune hanno previsto la "riqualificazione", "rigenerazione" e "riposizionamento" dei vecchi cestini in aree più periferiche "consentendo una più capillare capacità di intercettare i piccoli rifiuti", grazie a "sopralluoghi effettuati dall’ufficio ambiente competente nelle ultime settimane a Porta a Lucca, Pisanova fino a Riglione e Oratoio, dimostrando pieno ascolto anche verso le segnalazioni espressa dalla cittadinanza.

Al termine di questo intervento fa sapere il Comune in una nota, saranno "quasi 400 i nuovi cestini sul territorio pisano".

Francesco Ingardia