"Dacci i soldi", e lo rapinano. Minacciato con catene e bastoni

Tre individui hanno preso il portafogli a un signore e sono poi fuggiti

Del caso se ne sta occupando la questura

Del caso se ne sta occupando la questura

Pisa, 3 dicembre 2016 -  E’ STATO accerchiato da tre uomini. Catene e bastoni in mano, lo hanno minacciato. «Dacci i soldi». Un armamentario convincente. Così l’uomo ha consegnato quello che aveva, il portafogli. Ed è rimasto in strada, sotto choc, chiamando poi il 113. «Sono stato appena rapinato». Un racconto incredibile fatto da un pisano che ha inizio intorno alle 15 di giovedì in via Battisti a Pisa. In pieno giorno, dunque. Quando - questa la ricostruzione dell’uomo che ha poi sporto denuncia in Questura - viene avvicinato da tre individui. «Dai tratti e dall’accento sembravano nordafricani». Il volto, quindi, era quasi del tutto riconoscibile. Hanno brandito catene e bastoni e poi hanno chiesto con insistenza i soldi alla vittima. Nel borsello, c’erano circa 100 euro. Avuto il denaro, i tre sono fuggiti verso Porta a Mare.

DIFFICILE dire se l’uomo sia stato seguito. Lui stesso non è stato in grado di dirlo. Perché si è ritrovato davanti, all’improvviso, i tre. Lo spavento e il dispiacere per essere caduto nelle mani dei delinquenti. Ha avuto però la forza di riprendersi e di denunciare quanto aveva subito. Chimando prima gli agenti delle Volanti sul posto, poi formalizzando tutto in Questura. Un fatto avvenuto non lontano dalla zona della Stazione centrale. E proprio in questa area si stanno concentrando le indagini. Nel mondo dello spaccio. Gli investigatori stanno passando al setaccio le persone con precedenti, aiutati anche dalla testimonianza del signore che ha comunque visto in parte chi lo ha aggredito. Ogni particolare è utile e in genere questi episodi vengono ripetuti con modalità simili. Indagini sul campo, per controllare chi opera nel mercato della droga, e di ufficio per vagliare in archivio le vecchie conoscenze delle forze dell’ordine. Un confronto di dati e foto segnaletiche.

NEI giorni scorsi era stato un residente di Coltano, un pensionato, a essere aggredito in via Lavoria, mentre tagliava la legna. Avvicinato da un individuo era stato preso a spragnate nel boschetto dello Spaccio. Stava usando la motosega quando è stato colpito alle spalle. Ha sentito dolore ed è caduto a terra. Ci è voluto un pochino di tempo a riprendersi e a tornare lucido, tanto da rientrare a casa dove ha chiesto aiuto. L’ambulanza lo ha portato in pronto soccorso: la ferita alla testa era piuttosto profonda. Un episodio inquietante, certo. Anche se lo è di più quello in via Battisti, a due passi dal cuore di Pisa e accaduto quando ancora il sole non era tramontato. Una strada - lamentano proprio gli abitanti - che «sta diventando sempre più pericolosa, troppo vicino a quella Stazione decisamente da non frequentare».