MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Più di 1500 persone festeggiano l’Accademia Musicale Alta Valdera che diventa maggiorenne

L'Accademia pecciolese ha celebrato i 18 anni festeggiando 440 iscrizioni e un tutto esaurito negli eventi di fine anno.

Uno dei concerti dell'Accademia

Uno dei concerti dell'Accademia

Peccioli, 28 maggio 2024 - Più di 1500 persone, tra Galleria dei Giganti e chiesa di San Verano, hanno preso parte, in appena tre giorni, ai concerti di fine anno dell’Accademia Musicale Alta Valdera. Una realtà che ha raggiunto la maggiore età, 18 anni da quando fu fondata dal Comune di Peccioli per rispondere alla crescente richiesta nel territorio di una struttura in grado di fornire una corretta educazione e formazione per il raggiungimento di un’alta professionalità in campo musicale.

L’Accademia diretta dal maestro Simone Valeri, sotto la sempre attenta gestione della Fondazione Peccioliper, ha accolto in questo anno accademico oltre 440 allievi, provenienti sia dalla Valdera ma formando allievi dai 3 fino agli 80 anni in grado di rappresentare molte province e città toscane: da Livorno passando per Lucca fino a coprire tutta la provincia di Pisa, con una forte presenza, oltre che di allievi pecciolesi, anche di iscritti da Pontedera, Ponsacco e Volterra. Oltre ai comuni dell’intera Valdera.

I concerti si sono svolti il 23 maggio alla chiesa di San Verano, con il concerto lirico in omaggio a Giacomo Puccini per il centesimo anniversario dalla morte. La classe di canto è quella della maestra Rossana Bertini con protagonista l’ensemble dell’AMAV, Corale Valdera e al pianoforte il maestro Andrea Tobia, direttore il maestro Simone Valeri. Da venerdì 24 maggio, poi, i concerti si sono spostati alla Galleria dei Giganti. Dopo aver ospitato oltre 600 persone nella magica serata che ha decretato Peccioli come “Borgo dei Borghi 2024”, tanta partecipazione anche per i concerti del venerdì. In particolare classe di chitarra (maestra Chiara Festa), violino (maestro Nicola Dalle Luche), pianoforte (maestra Francesca Caponi), ottoni (maestro Massimiliano Niotta), batteria (maestro Filippo Buselli) e con il coro di voci bianche dell’Accademia.

Doppio appuntamento, alle 16 e alle 21, con i concerti finali. Prima è stata la volta della classe di chitarra (maestro Andrea Barsali), di violoncello (maestro Andrea Volcan), di pianoforte (maestri Francesca Cenderelli, Gabriele Piva e Andrea Tobia). Poi spazio alla classe di clarinetto (maestra Giulia Pochini), flauto traverso, sassofono e clarinetto (maestro Marco Vanni), sassofono (maestro Andrea Lucchesi), basso elettrico (maestro Andrea Marianelli), canto moderno (maestra Aurora Pacchi), fisarmonica (maestro Massimo Signorini). Maggio era stato anche mese di esami in Accademia, con attestati rilasciati con validità come crediti formativi per la scuola superiore e anche gli indirizzi universitari. Una realtà che fornisce sempre più opportunità e servizi (quella di questo anno accademico è l’introduzione della fisarmonica come strumento), oltre che momenti di aggregazione e spettacolo. Una vera scuola di formazione a 360° gradi, un patrimonio per la comunità e il territorio che, neanche il tempo di chiudere l’anno accademico, ha già riaperto le iscrizioni per il prossimo.