Mobilart con il vento in poppa. Inaugurato il nuovo capannone per gli arredi dei megayacht

In un solo anno raddoppia la sede cascinese dell’azienda, che - partita 30 anni fa con un solo dipendente - oggi ne conta più di 100. E ha in cantiere altri ambiziosi progetti e assunzioni.

Mobilart srl di Cascina, azienda leader del settore legno e arredo per megayacht di lusso, ha concluso i lavori di costruzione del secondo capannone industriale di 7000 metri quadri, subito operativo, che raddoppia la superficie dello stabilimento. Presenti al taglio del nastro, tra le varie autorità, l’assessora regionale Alessandra Nardini e il sindaco di Cascina Michelangelo Betti. "La posa della prima pietra risale all’8 novembre 2022 e in un solo anno siamo riusciti a portare a compimento l’opera. Unagrande soddisfazione vedere il progetto terminato anche a fronte dell’impegno che io, i miei soci e tutti i collaboratori e dipendenti ci abbiamo messo – ha detto Lorenzo Gasperini, presidente del cda di Mobilart, componente del direttivo legno-arredo Confapi e presidente della categoria per Confapi Pisa e del Tirreno. Attiva sul territorio da quasi 30 anni, Mobilart si distingue per la produzione di arredi di alta qualità per megayacht e superyacht. Un viaggio iniziato con un solo dipendente, per arrivare agli attuali oltre 100 dipendenti e a oltre 20 milioni di fatturato annuali. L’apertura del nuovo capannone ha portato con sé anche un importante impatto occupazionale: nell’ultimo anno, a fronte dell’ambizioso progetto, sono stati assunti diversi addetti e si pensa all’introduzione di ulteriori figure professionali tra falegnami, verniciatori, disegnatori, architetti e ingegneri.

"Questo nuovo capitolo nella nostra storia aziendale è un segno tangibile della passione per il nostro lavoro - continua Gasperini, che conclude –l capannone industriale non solo aumenterà la nostra capacità produttiva, ma ci consentirà di affrontare progetti ancora più ambiziosi e di mantenere gli standard di qualità che i nostri clienti si aspettano da noi". "Faccio le mie congratulazioni a tutta la squadra di Mobilart - ha detto il presidente di Confapi Toscana e Confapi Pisa e del Tirreno Luigi Pino – azienda associata a Confapi da quasi trent’anni e che abbiamo visto crescere e diventare l’eccellenza che è. Un’azienda che ha dato e continua a dare tanto all’associazione, in termini di impegno per la rappresentanza delle imprese e come partecipazione a tutte le attività associative". "Sono davvero felice di tornare qui, alla viglia di Natale, per festeggiare, insieme ai componenti del cda, ai dipendenti e alle loro famiglie, il nuovo capannone industriale di Mobilart – le parole dell’assessora Nardini – , ad un anno dalla posa della prima pietra. Ho avuto modo di conoscere e visitare questa realtà grazie al presidente e al direttore di Confapi, e apprezzo moltissimo il legame con il territorio e l’attenzione all’occupazione dimostrata dall’azienda. Mobilart è un’eccellenza che sta portando in giro per il modo il nome e la competenza della nostra regione in questo settore e mi auguro davvero che questo ampliamento possa portare nuova occupazione, nuova buona occupazione: stabile, sicura e di qualità". Anche il sindaco di Cascina, Michelangelo Betti, non fa mancare le sue congratulazioni. "Fa piacere vedere il taglio del nastro per la nuova struttura a meno di un anno dall’avvio dei lavori di costruzione. Mobilart è azienda con più valori per il territorio. Da un lato mantiene lavorazioni di eccellenza nel nostro tessuto produttivo, dall’altro prosegue la tradizione della lavorazione del legno, presente da oltre un secolo e mezzo a Cascina. Ed è una sfida aziendale che ha avuto successo. L’azienda di oggi è il frutto del coraggio di un gruppo di dipendenti che si sono fatti imprenditori, riuscendo a cambiare la produzione e inserendosi in un segmento di mercato importante come l’arredo navale".