Inquinamento acustico. Un mostro da sconfiggere

Combattiamolo insieme. Grida, volume alto, traffico e molto altro: quando il frastuono fa male. CLASSE II D SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO, RUSSO, CASCINA. .

Inquinamento acustico. Un mostro da sconfiggere

Inquinamento acustico. Un mostro da sconfiggere

Quello che si chiama “inquinamento acustico” è un rumore che disturba, causando effetti nocivi sull’attività e sulla salute di tutti gli esseri viventi compreso l’ambiente stesso, ma anche sulla qualità della vita. L’Agenzia europea dell’ambiente definisce il rumore come "un suono udibile che causa disturbo o danno alla salute". Il D.lgs 194/2005 ci descrive invece le varie fonti da cui l’inquinamento può provenire: dal traffico veicolare, dal traffico ferroviario e da quello aereo. C’è anche quello prodotto dalle attività industriali, commerciali e artigianali, senza dimenticare i fenomeni meteorologici e gli elettrodomestici, tra cui le cuffie che con 80 dB al giorno senza interruzioni provocano danni gravi all’udito.

Rispetto agli altri tipi d’inquinamento quello acustico è molto spesso sottovalutato, tuttavia ci provoca un danno notevole che non si manifesta sul momento, ma con il passare del tempo. S si possono avere degli effetti come: la perdita parziale o totale dell’udito. Ad esso si possono aggiungere anche dei problemi cardiovascolari come l’ipertensione, o addirittura causare forte stress, ansia, depressione, aggressività, disturbi antisociali e del sonno.

Negli animali l’eccessivo inquinamento acustico può portare al completo disorientamento e alla consecutiva morte dell’esemplare e in casi estremi anche all’estinzione della specie.

Come viene quantificato il rumore che disturba? L’unico mezzo per misurare l’inquinamento acustico è il fonometro- uno strumento per la misurazione dell’intensità del suono, ed è costituito da un microfono che trasforma i suoni in correnti elettriche, così che dalla misura di esse si risale all’intensità del suono.

L’unità di misura del suono è il decibel (dB). Esistono tuttavia delle app da scaricare che ci permettono di misurare- approssimativamente- il suono. Tra di esse troviamo: OpeNoise –app sviluppata dall’Arpa Piemonte (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale); Niosh Sound Level Meter ideata dall’Istituto Nazionale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro degli Stati Uniti; Fonometro- Sound Meter; DecibelX ed altre.

Il fatto che sia qualcosa a cui porre attenzione ce lo dimostra l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che infatti ha inserito tra gli European Community Health Indicator (Indicatori della salute della comunità europea) l’esposizione al rumore.

La stessa organizzazione ci consiglia di eliminare l’esposizione al rumore nell’ambiente quotidiano e al lavoro.