Sei auto a fuoco nella notte. "Un boato, poi l'incendio"

Castelmaggiore (Calci) macchine distrutte. Al setaccio subito le telecamere. "Il fuoco partito da un mezzo"

Le auto incendiate

Le auto incendiate

Calci (Pisa), 27 dicembre 2023 - "Un Natale di preoccupazione". Il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, riassume così un fatto che ha messo ansia nei calcesani. Al momento non sembra sia di origine dolosa l’incendio che nella notte tra la Vigilia e il Natale ha distrutto 6 auto nel parcheggio di Castelmaggiore, ma resta ancora un po’ di timore. "Abbiamo sentito un boato e poi visto le fiamme che sono partite da una vettura in particolare", raccontano le persone che abitano vicino al luogo del rogo. "Ero in viaggio per raggiungere la famiglia di mia moglie – spiega Guido Carpi – e mi ha chiamato un vicino per dirmi che il mio furgone era andato distrutto. Se fossimo rimasti a casa avremmo perso due mezzi, non uno. Ma è già importante che nessuno si sia fatto male". Certo, però, gli abitanti chiedono che sia fatta chiarezza. La Procura ha aperto un’inchiesta con i vigli del fuoco e i carabinieri che stanno passando al setaccio le telecamere che si trovano a Ponte Grande.

"Quel parcheggio è oggetto di una riqualificazione da 180mila euro e sarà prevista anche la videosorveglianza", annuncia Ghimenti. "È stato un Natale di preoccupazione per i cittadini di Castelmaggiore. Al momento, da quanto ci è dato sapere, non vi sono elementi certi sulle cause dell’incendio, una incertezza che genera ulteriore preoccupazione. Auspichiamo che venga fatta chiarezza al più presto, perché se si trattasse di qualcosa di doloso sarebbe di una gravità inaudita", dichiata il primo cittadino. "Per questo e per i furti lamentati dai cittadini nei giorni scorsi ho chiesto alle autorità competenti una maggior presenza delle forze di polizia a Calci. La nostra municipale nei propri turni di servizio svolge un monitoraggio del territorio che, nei limiti del possibile, intensificherà, mentre come Comune abbiamo investito tanto in videosorveglianza". "Tutto ciò però non può sostituire la presenza dello Stato che, voglio ricordarlo, ha la competenza e quindi il dovere di garantire la sicurezza dei cittadini. I cittadini di Calci hanno lo stesso diritto dei cittadini del capoluogo - seppur sappiamo che ha altre problematiche di sicurezza - di vedere, almeno in condizioni ordinarie, un maggior pattugliamento".

A. C.