Il sindaco premia il coraggio di Domenico: "Senso civico"

Il primo cittadino: "Lo incontrerò appena possibile, ora ha bisogno di serenità". E sull’intera vicenda: "resta profonda costernazione"

"Non siamo immuni, come le altre città, dalle tragiche fatalità come il fatto di cronaca di questi giorni: colgo l’occasione per esprimere le mie più sincere condoglianze alla famiglia Orsini, sicuro di esprimere il cordoglio e la profonda costernazione di una intera comunità". Lo ha detto il sindaco Michele Conti intervenendo dopo avere seguito a distanza l’evolversi della vicenda sull’episodio di violenza improvvisa che è costato la vita al neurologo. "Sono addolorato per quanto accaduto - ha aggiunto - perché è stata una disgrazia assoluta e purtroppo del tutto imprevedibile". Conti ha rivolto però un pensiero anche a Domenico Rubino, il trentaseienne che non ha esitato a gettarsi in soccorso dell’anziano e che ha rimediato la frattura di alcuni denti e profonde ferite alla testa procurategli dalla furia del venticinquenne fiorentino che in preda a un raptus si è scagliato anche contro di lui. Rubino ha sentito le urla dalla strada, si è affacciato alla finestra e ha visto quell’uomo anziano steso a terra e si è lanciato in strada urlando all’aggressore: "fermati, lo stai ammazzando". Ma il ragazzo fiorentino era un animale inferocito e con forza lo ha sbattuto al muro, Lo ha colpito duro. I denti sono volati via e le botte alla testa lo hanno ridotto una maschera di sangue. Rischia di perdere un occhio. "Desidero congratularmi con il giovane che ha provato a intervenire per evitare il peggio - ha osservato Conti - perché il senso civico è uno degli elementi principali che concorrono a formare una comunità più sicura. Ho provato a mettermi in contatto con lui anche nei giorni scorsi e con i suoi familiari ma per ora ha preferito restare in disparte anche per curare le ferite riportate e per cercare di ritrovare per quanto possibile un po’ di serenità dopo il dramma che ha vissuto". Ma presto il sindaco lo incontrerà personalmente. "Lo farò - ha concluso - perché voglio abbracciarlo a nome di tutta la nostra comunità. Un gesto semplice per fargli sentire il nostro affetto e la nostra gratitudine, che non cancella il dolore che questa vicenda inevitabilmente provoca".