ANDREA MARTINO
Cronaca

Il primo liquore con i pinoli di San Rossore: la nuova invenzione del Liquorificio Morelli

Il prodotto inedito porta la firma della storica azienda con sede a Forcoli

Luca, Paolo e Marco Morelli, titolari del Liquorificio Morelli

Luca, Paolo e Marco Morelli, titolari del Liquorificio Morelli

Pisa, 10 giugno 2025 – Un prodotto unico, frutto dell’incontro tra tradizione artigianale e innovazione, con un ingrediente che racconta l’identità del nostro territorio: il pinolo del Parco di San Rossore. A firmare il primo liquore al mondo proprio a base di pinolo è il Liquorificio Morelli, storica azienda di Forcoli fondata nel 1911, da sempre punto di riferimento nella produzione di grappe, liquori e distillati di qualità. Il liquore nasce da pinoli selezionati, raccolti esclusivamente all’interno della Pineta di San Rossore. Dopo la raccolta, vengono accuratamente frantumati e macinati, per permettere all’alcool di penetrare all’interno del seme. Il processo produttivo è preciso e accurato, e culmina con l’imbottigliamento a 28 gradi alcolici.

“La particolarità del pinolo di San Rossore è anche nella sua colorazione: il liquore si presenta opalescente e torbido, di un bianco latteo, quasi come il limoncino ma senza la nota gialla” spiega Paolo Morelli del Liquirificio Morelli “Questa caratteristica è dovuta alla presenza naturale di resina nel pinolo, che, a contatto con alcool e poi acqua, dà luogo a una sospensione di oli essenziali che richiamano l’effetto dell’anice mescolato con acqua; abbiamo scelto di lasciare il prodotto volutamente non filtrato per preservare tutte le proprietà salutistiche e gustative del pinolo”.

“E' un liquore che rappresenta un vero tuffo nel passato, alle antiche tradizioni olistiche e salutari delle infusioni dei frati della scuola salernitana, alla ricerca dell’anima dei prodotti, come facevano gli arabi nel Medioevo Arabo, intorno al 600 A.C., quando nacque l’alchimia” racconta la famiglia Morelli. Con l'utilizzo esclusivo dei pinoli di San Rossore si conferma la filosofia del Liquorificio Morelli, ovvero valorizzare le eccellenze locali: “Siamo orgogliosi, come pisani e come azienda pisana, di offrire un prodotto che è pura espressione del nostro territorio e che contribuisce a nobilitare e raccontare la nostra terra”.

Entusiasta di questa nuova creazione il direttore generale Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli: “La nascita di un liquore realizzato con i pinoli del Parco di San Rossore rappresenta un esempio virtuoso di come si possano trasformare le eccellenze locali in prodotti innovativi e di alta qualità. Il Liquorificio Morelli dimostra ancora una volta quanto il saper fare delle imprese del nostro territorio sia capace di coniugare tradizione, identità e sviluppo economico. Come Confcommercio Pisa siamo orgogliosi di sostenere realtà che, come questa, contribuiscono a promuovere un modello di impresa radicato nella storia e proiettato verso il futuro”.

Il lancio del liquore che avverrà alla Festa dell'Aia presso l'”Antico Ristoro Le Colombaie” di San Miniato, si inserisce in un periodo di grandi novità per il Liquorificio Morelli, che sta lavorando anche a un Liquore al Pistacchio di Toscana – con pistacchi provenienti dal Casentino – e a un Liquore al Melone con materia prima raccolta sull’Isola d’Elba. Proposte che vanno ad arricchire una gamma già celebre per eccellenze come il Limoncino, l’Arancino e altri liquori rigorosamente ottenuti da ingredienti di altissima qualità.