Fondi in zona stazione: "Sono passati al Comune"

Conti: "La firma davanti al notaio conclude una partita importante per la città. Ora può partire anche l’intervento di riqualificazione commerciale dell’area" .

Fondi in zona stazione: "Sono passati al Comune"

Fondi in zona stazione: "Sono passati al Comune"

I fondi della stazione passano, ufficialmente, nelle mani del Comune. Anzi più precisamente di Patrimonio Pisa, la municipalizzata incaricata di valorizzare il patrimonio immobiliare di proprietà comunale. In uno di questi un magazzino in via Mascagni 23 sorgerà tra poche settimane un parcheggio coperto per biciclette rivolto ai pendolari che usufruiscono della stazione per incentivare la mobilità sostenibile in città. L’operazione da 613.500 euro per l’acquisto di sette fondi è stata completata venerdì davanti al notaio fiorentino Stefano Spinelli che ha redatto il rogito tra Rfi e Patrimonio Pisa, rappresentata dall’amministratore unico, Matteo Dell’Innocenti, che ha suggellato il passaggio di proprietà. Sono già stati interamente versati anche i soldi a Ferrovie. La conferma arriva direttamente dal sindaco Michele Conti: "L’operazione è conclusa e abbiamo mantenuti gli impegni che avevamo preso davanti ai cittadini. Ora può partire anche l’intervento di riqualificazione commerciale dell’area. La firma davanti al notaio chiude definitivamente un capitolo molto importante per la città e che abbiamo fortemente voluto portare a termine per dare concretezza al nostro impegno per riqualificare tutto il quartiere della stazione. Voglio rassicurare i residenti, che da tempo attendevano questo intervento, e tutti i pisani: c’è un soggetto privato che ha legittimamente cercato di opporsi alla compravendita, ma l’operazione è conclusa e gli atti firmati davanti a un notaio suggellano la legittimità degli atti compiuti finora".

Il primo passaggio che segnerà, anche visivamente, il cambio di passo è la trasformazione del magazzino di via Mascagni. "Diventerà un parcheggio coperto per biciclette e altri velocipedi - assicura Conti - utilizzati normalmente dalle migliaia di pendolari che usano la stazione. E’ un ulteriore incentivo alla mobilità sostenibile per gli spostamenti in città. Questo nuovo servizio rivolto alla collettività sarà pronto in tempi brevi, perché riteniamo che sia davvero uno strumento utile alle persone che abitualmente si spostano da e per Pisa utilizzando il treno". Conti ricorda anche che in alcuni fondi appena acquistati "vi sono pubblici esercizi in affitto con i contratti di locazione scaduti da tempo: con questi soggetti avvieremo un’interlocuzione improntata a un deciso salto di qualità dell’offerta commerciale per alzare gli standard e perché pensiamo che anche questo aspetto contribuisca sensibilmente a un miglioramento della vivibilità della zona". Uno degli immobili acquistati invece ospiterà gli uffici della Patrimonio Pisa e gli altri saranno destinati a servizi pubblici: "L’idea - conclude Conti - è di aprire un ufficio turistico e altri servizi di pubblica utilità. Stiamo valutando anche la possibilità di aprire una nuova sede della polizia municipale per accrescere il livello di sicurezza in un’area nevralgica per la città".