A spasso per Calci: "Dalla Certosa alla nostra chiesa. Un asse rinnovato"

Il sindaco Massimiliano Ghimenti e il cantiere aperto in via Roma "Diventerà la nostra passeggiata per residenti, studenti e turisti". Messe le basi anche per la realizzazione di due parcheggi in centro.

A spasso per Calci: "Dalla Certosa alla nostra chiesa. Un asse rinnovato"

A spasso per Calci: "Dalla Certosa alla nostra chiesa. Un asse rinnovato"

Eleganti ville da un lato, secolari olivi dall’altro e nel bel mezzo una strada disastrata fra buche e asfalto sgretolato: eccoci in via Roma, asse centrale di Calci che collega la meravigliosa Certosa alla chiesa. Passeggiando sotto un piacevole sole con il sindaco Ghimenti si scoprono storie, personaggi e – ovviamente – interventi pubblici. Perché via Roma, appunto, è oggetto di un lavoro di riqualificazione che terminerà, per il suo primo lotto, a giugno. Prima di parlare di ruspe e cantieri, un aneddoto: chi sapeva che proprio in via Roma insiste il celebre terrazzino che ha dato vita ad una delle più iconiche scene di ’Amici Miei?’. Ebbene, mostrato il terrazzo, eccoci di nuovo a parlare di martelli pneumatici e ruspe: "Via Roma è la nostra passeggiata: quella dei residenti e dei bambini – spiega il sindaco Ghimenti conducendoci in strada –. Ma aveva bisogno di essere sistemata: in primis per garantire la sicurezza, quindi per uniformarla anche visivamente, infine per creare un percorso che induca i turisti a raggiungere il centro di Calci seguendo un cammino piacevole".

Asfalto molato, lampioni performanti e nuovi marciapiedi. "Si tratta di un intervento davvero significativo – racconta Ghimenti – e che parte da lontano. Abbiamo dato vita ad un concorso di idee perché volevamo un progetto ‘unitario’". Spieghiamoci: via Roma è una soltanto ma, di fatto, oggi è divisa in due da un semaforo e da due ‘stili’ diversi. Da una parte la strada asfaltata che dai carabinieri raggiunge la certosa, dall’altra il tratto in ‘mattonella’ che va dal Comune alla chiesa. Come se fossero due strade diverse. "Abbiamo pensato – spiega il sindaco – che la strada dovesse avere un unico profilo e l’obiettivo sarà raggiunto".

Un cantiere che, come una partita di calcio, si dipana su due tempi: "Il primo lotto è già partito e finirà a giugno – argomenta il sindaco –, l’altro lo lasceremo in eredità alla prossima Amministrazione. Chiunque dovesse arrivare si troverà bello e pronto un progetto da 400mila euro". Chi saluta il sindaco in bicicletta, chi chiede informazioni al primo cittadino, chi racconta episodi di paese che un forestiero (come noi) non riesce fino in fondo a seguire. "Questi lavori che stiamo attuando – commenta il sindaco – sembrano banali, ma non lo sono affatto. Ho sempre detto che è diritto dei cittadini avere strade sicure e ben messe e ciò stiamo facendo. Nei miei sette anni di mandato, perché tre sono stati ‘cancellati’ dall’incendio del Monte Serra e poi dal Covid, abbiamo sistemato il 90% delle strade. Sono orgoglioso".

E presto arriveranno anche due nuovi parcheggi. Anche questi saranno lasciati in eredità. "Uno sarà realizzato dalla Coop su terreno comunale. Poi i vertici del supermercato lo cederanno gratis al Comune. I lavori sono previsti entro l’estate. L’altro sorgerà in via XX Settembre dove abbiamo messo in sicurezza un rudere ricavando posto per un’area di sosta nel centro del paese davvero strategica". In auto o a passeggio, purché Calci diventi sempre più bella e vivibile.