I cinque motivi per non perdere Pisa-Perugia

La squadra nerazzurra deve difendere il primato. Mancherà Caracciolo, ma tornerà Touré dalla squalifica

Maxime Leverbe durante l'ultima partita del Pisa a Brescia. La difesa sarà affidata a lui

Maxime Leverbe durante l'ultima partita del Pisa a Brescia. La difesa sarà affidata a lui

Pisa, 29 novembre 2021 - Contro il Perugia di Alvini la truppa nerazzurra ci arriva dopo la splendida vittoria di Brescia in cui ha dominato la scena in Lombardia. Tra un primato da difendere e ricerca di conferme, il Pisa è pronto a dare battaglia all'Arena. UN PRIMATO DA DIFENDERE - La vittoria con le rondinelle ha restituito ai nerazzurri un primo posto che mancava da un paio di giornate. Il successo ha dimostrato che il Pisa non è lassù per caso, dopo aver battuto una formazione strutturata per poter vincere il campionato con grande autorevolezza e la squadra adesso ha la piena consapevolezza dei propri mezzi, avendo anche dimostrato di poter superare alcuni piccoli difetti. SENZA PENSIERI - Col Perugia il Pisa può quindi giocare senza pensieri o pressioni. Anche se favorita, la squadra di D'Angelo non ha l'onere della prova, ma dovrà cercare conferme e ritrovare quella continuità per provare a fare un'altra striscia positiva e tentare di nuovo l'allungo in campionato. Per farlo D'Angelo dovrà affidarsi ora più che mai alla forza del gruppo. LA FORZA DEL GRUPPO - Col turno infrasettimanale alle porte, ci potrebbe essere spazio per un po' di turnover. Non in difesa, dove il quartetto dei titolari è praticamente deciso, vista l'assenza di Caracciolo per squalifica e Berra per infortunio. A centrocampo rientra Touré dalla squalifica e si potrebbe ricostituire il classico terzetto con Nagy e Marin, mentre davanti e sulla trequarti ci sono i soliti rebus su chi affiancare a Lorenzo Lucca, con D'Angelo che sta pensando di mettere dentro Sibilli dal primo minuto al posto di Cohen. LORENZO LUCCA - Col Pisa l'assenza di gol di Lorenzo Lucca dura ormai da 6 partite. L'attaccante, tornato al gol con la nazionale under 21 nelle due settimane di pausa, ora vuole timbrare di nuovo il cartellino, magari proprio all'Arena davanti al proprio pubblico. Lucca può comunque contare sul supporto dei compagni, sia nello spogliatoio, sia in campo. La squadra infatti ha dimostrato di poter vincere, come dimostrano i successi con Benevento e Brescia, anche senza i suoi gol. LA SFIDA DELL'EX - Francesco Lisi ha fatto la storia in maglia nerazzurra, guidando il Pisa alla promozione in Serie B e diventando perno del gioco di D'Angelo per anni, raggiungendo in qualche modo l'immortalità segnando nell'ultimo derby col Livorno, una partita storica per l'assenza di pubblico, mentre l'intera nazione si sarebbe avviata di lì a poco verso il lockdown per Covid-19. A Perugia ha iniziato bene ed è atteso, tra gli applausi dell'Arena, davanti al suo ex pubblico.