La Viking comincia bene Ma i brividi non mancano

Castelfiorentino parte fortissimo, ma i termali hanno il pregio di n arrendersi mai. Si va al supplementare con i rossoblù decisi a imporsi

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VIKING MONTECATINI

98

CASTELFIORENTINO

89

VIKING MONTECATINI: Meini 11, Tommei 17, Marengo 10, Romano 10, Ingrosso 27, Zampa 3, Manetti 16, Pellegrini 4, Martini, Giuliani ne, Ghiarè ne, Cei ne. All. Cardelli.

ABC CASTELFIORENTINO: Belli 8, Corbinelli 25, Lazzeri 3, Pucci 21, Cavini ne, Talluri ne, Scali 19, Buti, Daly 5, Tavarez, Cantini 7, Cicilano. All. Betti.

Arbitri: Sposito e Marinaro

Note: parziali 19-25, 41-36, 65-56, 81-81. Usciti a cinque falli Zampa, Marengo (M) e Scali (C).

La prima della Viking è un condensato di luci e ombre, dalla quale però i ragazzi di Giacomo Cardelli escono vincitori, anche se per piegare la mai doma Castelfiorentino serve un supplementare. Gli ospiti partono fortissimo con le due punte di diamante Pucci e Scali che confezionano il 9-3 con cui Castelfiorentino apre il match. Lazzeri inchioda i rossoblù con la tripla del 12-3. Montecatini inizia a scuotersi quando capitan Meini dà la sveglia, infilando il jumper che inaugura il 7-0 di parziale con cui i padroni di casa si rifanno sotto. Con un finale di periodo di pura energia Castelfiorentino riconquista però il terreno perduto chiudendo i primi dieci minuti sul +6. Ci pensa Marengo a far tornare il sorriso a coach Cardelli, con la tripla del 22-25 a cui segue quella della parità, griffata da Tommei. Cardelli vara un quintetto "pesante" con Romano, Ingrosso e Manetti contemporaneamente in campo. A beneficiarne è il numero 34, che infila 6 punti consecutivi, gli ultimi due sono quelli che mettono Montecatini con la testa avanti per la prima volta. L’Abc è viva più che mai e nel momento migliore dei termali il duo Scali-Corbinelli piazza un 6-0 di parziale che riporta avanti i fiorentini, ma stavolta la Viking trova la forza di rispondere con un altro break che vale il +5 all’intervallo lungo.

Nel terzo quarto Montecatini tenta la fuga perché Castelfiorentino non riesce più a segnare. Così Meini e compagni hanno gioco facile nel prendere il largo, toccando il +18. Ad avvisare Montecatini che non è ancora finita è un Corbinelli fantascientifico che si mette a tirare da dietro la linea dei 6,75 e lo fa senza mai sbagliare: 44 da tre in pochi minuti e Castelfiorentino che torna sotto la doppia cifra di vantaggio (65-56), facendosi ancora più minacciosa all’alba dell’ultimo quarto con il jumper di Scali che vale il -7. Quando poi Belli colpisce ancora da tre per il -4, disegnando uno scenario che a metà terzo periodo nessuno avrebbe mai immaginato, coach Cardelli si decide a chiamare time-out. E la situazione per Montecatini si complica quando Zampa e Marengo, a distanza di pochi minuti, escono di scena per 5 falli.

La fortuna di Montecatini è che gli ospiti continuano a non trovare contromisure efficaci per arginare Ingrosso, che tiene a +5 i termali. Corbinelli però è indemoniato, penetra la difesa montecatinese come un coltello nel burro e sigla l’80-76, poi Belli indovina la tripla del -1 e dalla lunetta Pucci pareggia clamorosamente a 4 secondi dalla fine. L’ultimo possesso montecatinese non premia Tommei. Si va quindi all’overtime, dove la squadra di Cardelli ipoteca subito la vittoria con un 11-0 di parziale che taglia le gambe agli ospiti, ora senza Scali per falli. Pucci dal nulla segna la tripla del -8 ma è troppo tardi.

Filippo Palazzoni