"Un altro anno difficile per il liceo Salutati"

Montecatini Terme, 31 luglio 2021 - "Incontro deludente di una rappresentanza del consiglio di istituto del liceo Coluccio Salutati con la Provincia. Sarà un altro anno con carenza di aule". Lo scrive Pietro Rosellini, membro dello stesso consiglio. "E’ quanto emerso – prosegue – da un incontro tra membri designati dal consiglio di istituto (Rosellini, Valentina Bonvicini docenti e Lucia Lemmini genitore) e la Provincia rappresentata dal presidente Luca Marmo e dall’assessore Marzia Niccoli. La delegazione ha ricordato l’inagibilità di alcune aule chiuse e i lavori in copertura non terminati. Inoltre ha chiesto in maniera forte l’utilizzazione degli spazi attualmente a corredo dell’auditorium per uso didattico e di servizio. Sono stati posti i problemi del riscaldamento e dei servizi igienici carenti. La Provincia si è impegnata a realizzare gli interventi di messa in sicurezza dei soffitti e impermeabilizzazione della copertura; verranno sistemati gli spazi abbandonati e incolti dietro il liceo".

"Purtroppo – prosegue – la Provincia si è dimostrata sorda alla richiesta dell’uso degli spazi di pertinenza all’Auditorium e quindi incapace di risolvere la grave carenza di aule e di spazi necessari alla didattica. Attualmente sono state utilizzati per aule ordinarie anche i laboratori di informatica e di disegno; il liceo è sprovvisto di aula docenti e di uno spazio adeguato per il ricevimento dei genitori; inoltre il prossimo anno sono previste due classi in più che quindi non avranno aule a disposizione. La risposta dell’amministrazione provinciale è elusiva nei confronti di una carenza di spazi, ormai strutturale da molti anni. E’ scandaloso che ci si ostini a lasciare un immobile (l’auditorium e le sue pertinenze) inutilizzato da 10 anni dal suo completamento. Per l’amministrazione provinciale, dopo tanti tentennamenti, si tratterebbe una volta tanto di prendere il coraggio e assumere finalmente la decisione politica giusta e al servizio di Montecatini e della Valdinievole".

"Si segnala – riporta ancora la nota di Rosellini – che quasi dopo un mese non sono stati ancora iniziati i promessi lavori ai soffitti e alla copertura. In questa situazione temiamo di arrivare a settembre senza le aule necessarie per la didattica in presenza al 100%, con aule speciali e laboratori occupati da classi, senza aula-docenti e spazi adeguati per il ricevimento genitori. E su tutto questo regna sovrano anche il silenzio assordante di chi governa la città da Viale Verdi".