Il futuro del parco termale. Pineta, per la messa in sicurezza si punta a un finanziamento Ue

La progettazione dell’intervento intanto è stata finanziata grazie all’intervento della Fondazione Caript

Il futuro del parco termale. Pineta, per la messa in sicurezza si punta a un finanziamento Ue

Il futuro del parco termale. Pineta, per la messa in sicurezza si punta a un finanziamento Ue

Il futuro del parco termale passa da intervento concreti per la messa in sicurezza dell’area verde della pineta e dalla presenza di attività culturali e intrattenimenti di elevata qualità. Il Comune e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia hanno raggiunto un accordo per il finanziamento della progettazione in questa direzione. L’attività, a carico della Fondazione, sarà seguita da uno studio di Milano con esperienza internazionale nel settore paesaggistico. Questo progetto, partendo dalle linee contenute nel piano strategico di marketing turistico appena approvato dal Comune, andrà a stabilire gli interventi per la messa in sicurezza del verde e dell’acqua del parco, con un occhio particolare alla tutela dell’identità. La sfida è quella, una volta completato il progetto, di riuscire ad attirare investitori privati di elevato livello che potrebbero inserire attività di qualità. Un caffè letterario o un concerto pomeridiano rappresentano gli standard che questo progetto mira ad attirare.

Lo studio di progettazione ha coinvolto il Comune anche in un’altra iniziativa legata alla valorizzazione che prevede la partecipazione di Montecatini, insieme ad altre otto città europee, a un bando di finanziamento Ue, in scadenza il 12 giugno. Due milioni e mezzo di euro, complessivamente, sono a disposizione delle amministrazioni che parteciperanno, con interventi dedicati all’eliminazione dell’asfalto, a rendere drenabili i sentieri, oltre a tutelare nel modo migliore le biodiversità presenti nelle aree verdi. Anche questo bando rappresenta un’ottima occasione per effettuare interventi efficaci all’interno della pineta, in attesa di essere rimessa a posto.

Il grande spazio verde, una volta completamente di proprietà delle Terme, è stato completamente acquistato dal Comune nel 2014. L’obiettivo era quello di recuperare l’area, da tempo in condizioni non ottimali a causa delle difficoltà dell’azienda. Il consulente Josep Ejarque, che ha curato con successo l’attività progettuale della città di Torino in ambito turistico per le Olimpiadi invernali del 2006, ha sottolineato l’importanza della pineta per il rilancio di Montecatini.

Daniele Bernardini