Operazione della squadra mobile
Montecatini 17 ottobre 2015 - Gli agenti della squadra mobile, diretta dal vicequestore aggiunto Antonio Fusco, e della polizia amministrativa della questura di Pistoia, a conclusione di un’attività investigativa volta a contrastare il fenomeno del gioco e delle scommesse illegali sul territorio, ha proceduto al sequestro preventivo, con apposizione dei sigilli, di due sale scommesse, a Massa e Cozzile e a Pieve a Nievole. Il provvedimento è arrivato in seguito a perquisizioni di locali e persone, disposte dai sostituti procuratori di Pistoia Luigi Boccia e Luciano Padula, dopo il ritiro delle licenze di polizia già rilasciate dal questore alle società.
In particolare, le indagini già avviate dalla fine del mese di lugllio hanno consentito di raccogliere gravi elementi a carico dei legali rappresentanti dei centri scommesse: questi, anche attraverso i loro rappresentanti, dietro il paravento della lecita attività del concessionario Snai, collegandosi al sito internet del bookmaker straniero “Totowinbet Giodani ltd”, non autorizzato alla raccolta delle giocate lecite in Italia e quindi privo delle autorizzazioni governative, hanno effettuato raccolta abusiva di scommesse con offerta di quote maggiori rispetto a quelle dei concessionari autorizzati. Per questo fine, dal tagliando della giocata è stata eliminata l’intestazione del bookmaker e la parte finale, dove sono contenute tutte le prescrizioni di legge e il nome del bookmaker. Oltre agli immobili, sono stati sequestrati anche personal computer, attraverso i quali venivano effettuate e accettate le scommesse, nonché la documentazione cartacea di ricevute di giocate e somme di denaro. Sei persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria.