Rubato il catalizzatore al pulmino dei disabili

Ladri-meccanici agiscono nella notte per asportare il costoso pezzo dall’automezzo della Misericordia. La brutta scoperta del giorno dopo

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Ancora un ignobile gesto in Valdinievole ai danni dei più deboli. Un pulmino della Misericordia di Uzzano, adibito al trasporto di disabili, è stato messo fuori uso a seguito del furto di una importante parte meccanica. Quasi sicuramente nella notte tra domenica e lunedì è stato asportato il catalizzatore dell’automezzo, rendendolo pertanto inutilizzabile.

Ad accorgersi del furto è stato il volontario della Misericordia che doveva utilizzarlo nel consueto giro per prelevare i ragazzi con difficoltà motorie e portarli nei centri dove i servizi sociali gli aiutano nella loro quotidianità. Il volontario, una volta messo in moto il pulmino, ha sentito che il rumore non era lo stesso, bensì molto più assordante. Ha quindi verificato il motivo e si è reso conto che era "stubato" e messo fuori uso. Gli ignobili ladri devono aver lavorato non poco per inserirsi sotto il mezzo e smontare con cura il pezzo (parecchio costoso) che interessava loro, lasciando solo la parte finale della marmitta. Oltre al rilevante danno economico c’è poi l’impossibilità di svolgere quell’importante servizio sociale.

I dirigenti della Confraternita, al cui vertice c’è il governatore Luca Pucci, si sono subito impegnati a trovare una soluzione, trovata grazie alla disponibilità della Misericordia di Montale, che ha prestato un pulmino a Uzzano in attesa della sistemazione di quello danneggiato. L’automezzo uzzanese era stato acquistato qualche anno fa grazie al contributo della Fondazione Caripit. Essendo a doppia alimentazione benzina-metano, permetteva di accedere anche in zone a traffico limitato.

Stefano Incerpi