
Castelmartini, 23 settembre 2023 – Continua l’impegno per rendere il Padule di Fucecchio libero dalle plastiche abbandonate nei fiumi. Domani, nei pressi dell’area Le Morette situata all’interno della riserva naturale, si svolgerà una giornata di raccolta straordinaria delle plastiche, aperta alla partecipazione delle comunità locali, organizzata dal Plasticfree e patrocinata da Regione Toscana, dai Comuni di Larciano, Ponte Buggianese e Fucecchio, oltre che dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno. Sarà presente anche l’università di Pisa.
La Regione, in qualità di ente gestore dell’area Le Morette, ha inoltre affidato al Consorzio anche una serie di attività di manutenzione ordinaria. Tali attività, per le quali sono stati stanziati in totale 66 mila euro, 6 mila nel 2022 e 30 mila per le annualità 2023 e 2024, consentiranno di conservare la valenza naturalistica dell’area delle Morette e nel contempo di rendere più sicuro il chiaro e le sue arginature, di offrire più spazi alla fauna e di renderla visivamente più fruibile ai visitatori.
"La riserva delle Morette è una riserva regionale - ha detto l’assessora all’ambiente Monia Monni- e per questo abbiamo voluto fortemente iniziare un percorso virtuoso di manutenzione gentile per farsi che sia un habitat ideale per la flora e la fauna che lì vive o transita".
"La stipula di un accordo pluriennale - ha aggiunto Maurizio Ventavoli, presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno - risulta fondamentale per la corretta programmazione degli interventi da effettuare".
Le opere consentiranno di rendere completamente percorribili ed esplorabili le arginature perimetrali della Riserva, con la possibilità di verificare, e di conseguenza intervenire, in tutte le situazioni. In dirittura d’arrivo anche l’ampliamento e l’approfondimento del chiaro presente di fronte all’osservatorio, con la creazione di aree idonee alla sosta. "I lavori effettuati in passato sui chiari interni hanno dato importanti risultati, favorendo la posa e lo stazionamento di moltissimi esemplari che hanno trovato l’habitat e le condizioni ideali per la loro sosta - ha concluso Ventavoli . L’ulteriore ampliamento non potrà quindi che aumentare ulteriormente le aree a disposizione e di conseguenza la presenza delle numerose specie presenti".