Via del Salsero, no al senso unico. Petizione con quattrocento firme

I residenti chiedono maggiori controlli: «Ma resti a doppia marcia»

Un vigile di quartiere (Foto archivio)

Un vigile di quartiere (Foto archivio)

Montecatini, 19 giugno 2018 - Oltre quattrocento firme per dire no al senso unico in via del Salsero. E’ il risultato della petizione che alcuni residenti hanno raccolto nelle strade e in quelle adiacenti. In pochi giorni si è arrivati alla cifra di 426 firmatari. Tutto è nato dalla protesta, sempre di residenti della zona per la situazione della strada. «I problemi ci sono – affermano i promotori dell’iniziativa – ma non si risolvono mettendo il senso unico in via del Salsero. Anzi si potrebbero aggravare. E’ ormai appurato che laddove c’è il senso unico in una strada, la velcoità dei veicoli aumenta, ma non solo. Ci chiediamo ad esempio cosa intende fare l’amministrazione comunale per le soste selvagge. Forse mettere il senso unico le potrebbe eliminare? Quando i cittadini vengono chiamati alle urne per eleggere il sindaco e la sua maggioranza, tutti i partiti promettono un riordino della polizia municipale con l’introduzione del vigile di quartiere. Poi dopo le elezioni, come si dice «avuta la grazia, gabbato lo santo». Tutto torna come prima, Sempre in via del Salsero, incominciando dalla rotonda, fino al comando della polizia municipale c’è il completo caos. All’inizio ci sono perfino auto sulla curva o sulel strisce pedonali, nonostante la presenza di una scuola guida, poi più avanti sulal curva dove ci sono i negozi, le macchine ferme in doppia fila o sul marciapiede, o contromano»

«LE STRISCE pedonali – proseguono i residenti nel comunicato che accompagna la petizione – non vengono rispettate dagli automobilisti. Anzi sfrecciano sempre più veloci, senza tener conto che a circa un centinaio di metri, in via Tevere c’è una scuola di bambini, che per quelli che abitano al di qua di via del salsero, sono obbligati ad attraversarla con un certo pericolo». Secodno i residenti «sarebbe opportuno che lì vi fosse installato un dissuasore di velocità. Le richieste da tempo sono state fatte, ma senza alcun risultato. Una situazione abbastanza singolare è che da via del Salsero ci passano dalle venti alle trenta auto della polizia municipale. Ma nessuna si ferma». I promotori della raccolta di firme concludono chiedendo sì un intervento dell’amministrazione comunale per risolvere il problema della viabilità, ma non certo di installare un senso unico nella strada, ma bensì di mantenere il doppio senso di marcia.

IL DIBATTITO si è aperto perchè pochi giorni alcuni residenti si erano rivolti al consigliere regionale della Lega Luciana Bartolini per esporre i problemi appunto della viabilità della strada. Loro chiedevano però il senso unico. «Chiediamo all’amministrazione comunale – dicevano i residenti alla rappresentante del carroccio – già informata di tali problemi da diverse richieste scritte e protocollate al sindaco, di porre attenzione e rimedio alla persistente anarchia che si vive in questa trafficata strada. Via del Salsero, nel tratto che dalla rotonda va verso sud, si percorre in doppio senso di marcia e ciò favorisce un traffico molto sostenuto a ogni ora del giorno e della notte; ci sono poi cronici problemi di prostituzione che creano ulteriore intralcio al traffico; ci sono soste selvagge sopratutto nel tratto all’angolo di via Po, che costituiscono un imbuto; la segnaletica verticale è molto approssimativa e solo nel primo tratto e in quello centrale vi sono divieti di sosta e fermata, costantemente ignorati, perchè manca un attento e assiduo controllo da parte dei vigili urbani. E’ assente quasi totalmente la segnaletica sull’asfalto, la linea divisoria di corsia non esiste e questo incentiva la sosta selvaggia».