Luca Parlanti, consigliere comunale dei Cinque Stelle, interviene in risposta a quelle che giudica "affermazioni surreali" del segretario del Pd" Stefano Galimberti.
"Dimostra ancora una volta – aggiunge – di scambiare la realtà con un sogno, parola che viene ripetuta da anni nei comunicati, nei programmi del Pd a livello locale. Il dato di fatto è che qualcuno a queste latitudini evidentemente o vive fuori dalla realtà oppure vuole far credere altro. Lo invito, insieme a ciò che resta del Pd, a visionare i consigli comunali, leggersi gli atti (magari anche quelli processualigiudiziari), dare una sua visione su certe scelte politiche a dir poco fallimentari che porteranno Lamporecchio a esser governata da altre forze politiche nel breve termine. Di sicuro non quelle mancate opposizioni (centrodestra al completo) che reggono o puntellano la tenuta di una giunta da Galimberti tanto amata. Quelle forze politiche non hanno sfiduciato l’attuale amministrazione quando detti loro l’opportunità di farlo. I migliori alleati di fatto della sinistra lamporecchiana: centro destra, Lega, Fdi, Pci. Ma su questo, in tre anni e mezzo, cari concittadini, il segretario del Pd è sempre stato silenzioso e in imbarazzo. Atti, fatti, documenti e video parlano da soli. Chi li ha visti ha aperto gli occhi,chi non li ha visti è sempre in tempo a farlo. Nella prossima campagna elettorale locale, per le comunali, proporrò una bella non stop dei video dei consigli comunali degli ultimi tre anni e mezzo, in piazza IV Novembre e Berni, nelle frazioni, su un maxischermo".
"Non potranno rifondare la compagine – va avanti Parlanti – del Pd perché cambiare significa, per loro, scomparire per mancanza di ragione sociale, di scopo; sono sistema e il sistema non cambia, semmai si adatta, trova nuovi equilibri, cerca di sopravvivere. Quello che in generale fa venire il voltastomaco è il silenzio della società civile, cioè di quei soggetti che tacciono, non prendono posizione a livello locale. Non so cosa li spinga. Lo chiedo a Galimberti: perchè c’è questo atteggiamento così diffuso a Lamporecchio? Perchè il dissenso è serpeggiante, ma mai esplicito? Oppure perchè certe opposizioni sono inesistenti? Perchè i dati delle nazionali a turno hanno, negli ultimi anni, favorito a girare tutti i partiti tranne il Pd, ma poi i dati locali lo vedono sempre vincente? Forse i lamporecchiani sono bipolari? Invece di parlare di massimi sistemi, di sogni e fumo negli occhi, il segretario dica alla sua giunta di dare delle risposte ai cittadini di Lamporecchio e a me in consiglio comunale, invece di trincerarsi nel silenzio o nell’imbarazzo, quando non nell’arroganza".