Operai spiazzati ’Prima l’uscita poi straordinari’

Ieri assemblea dei lavoratori. Si stanno valutando. forme di protesta

Una situazione schizofrenica. È così che viene inquadrata la condizione attuale dell’Alival di Ponte Buggianese. Ieri mattina i dipendenti si sono riuniti in assemblea sindacale per capire come intende muoversi la fabbrica ma soprattutto quale sarà il loro destino, dopo i recenti colpi di scena che hanno visto scendere in campo la dirigenza con richieste apparentemente non del tutto in linea con quanto percepito dai dipendenti. "Qualche giorno fa il direttore era sceso – raccontano alcuni di loro – a chiedere la disponibilità di poter fare stradordinari, mentre poco prima ci è stata prospettata la richiesta di uscita su base volontaria. Non comprendiamo la logica dell’azienda, né cosa voglia realmente fare di noi. Siamo considerati praticamente niente. Stamani eravamo all’assemblea sindacale a Ponte Buggianese per capire cosa sarebbe successo a noi e all’azienda tra poco più di un mese, ma non veniamo informati a dovere"- I lavoratori si erano riuniti in assemblea con l’Rsu con l’aspettativa di sapere cosa sarebbe succecsso dal primo gennaio in avanti. "Ma pare che fino a gennaio non abbiano intenzione di parlarne – concludono alcuni – e tra noi c’è tanta rabbia. Da un lato ci chiedono straordinari e dall’altro ci prospettano la fuoriuscita su base volontaria, che tuttavia per la maggior parte di noi presenterà tutti i problemi legati al ricollocamento. A questo punto non sappiamo se cominceremo con gli scioperi".

Arianna Fisicaro