Nuova assemblea delle Terme Michelotti spiega le sue soluzioni

Torna di attualità il concordato preventivo? Intanto si attendono passi concreti da parte degli investitori interessati alle azioni

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Alessandro Michelotti, amministratore delle Terme, illustra oggi nell’assemblea dei soci Regione e Comune una possibile soluzione dell’annosa crisi. L’ipotesi di ricorso al concordato preventivo, definita come eventuale nell’ordine del giorno, sembra ormai essere la più probabile. In ogni caso saranno spiegate tutte le azioni intraprese per risanare le Terme.

I quattro soggetti che hanno manifestato interesse per l’acquisto delle quote di maggioranza sono stati invitati a concretizzare le loro intenzioni entro fine aprile-inizio maggio. Durante l’assemblea dei soci Michelotti illustrerà le linee alla base della predisposizione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2020. Il documento economico in realtà sarebbe dovuto andare in approvazione all’assemblea prevista oggi, ma è stato ritenuto opportuno fare questo approfondimento in attesa di votare in una nuova assemblea nei prossimi giorni. Nell’ultima seduta del consiglio comunale, il sindaco Baroncini ha dichiarato che il Comune, nel caso in cui le trattative con i privati fallissero, è pronto a investire circa 2 milioni di euro per l’acquisto di Torretta o Tamerici, auspicando un acquisto del Tettuccio da parte della Regione. Resta l’intenzione di acquisto dell’Excelsior da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per realizzare, tramite finanziamenti regionali per la ristrutturazione, una sede degli Uffizi.

Da.B.