Carabinieri
Massa e Cozzile (Pistoia), 21 agosto 2019 - La chiamata anonima alle guardie giurate che annunciava la presenza di una bomba in un cestino dei rifiuti ha scatenato un forte allarme domenica scorsa, costringendo i carabinieri a far evacuare la galleria commerciale dell’Unicoop di Massa e Cozzile. Ma si trattava di uno scherzo da idioti, che ha costretto le forze dell’ordine a impiegare anche reparti specializzati. I militari della Compagnia di Montecatini, guidata dal capitano Alessandro Sorgente, cercano adesso l’autore della chiamata che annunciava la presenza di un ordigno inesistente. Domenica tra l’altro il supermercato era chiuso, mentre erano aperti i singoli negozi. La telefonata anonima è arrivata intorno alle 19, creando apprensione tra il personale e i clienti, proprio a ridosso della chiusura.
I primi militari accorsi sul posto hanno iniziato una serie di controlli senza dare nell’occhio per non creare panico. La ricerca ha dato esito negativo, ma i carabinieri hanno comunque proseguito i controlli per escludere qualsiasi dubbio. A quel punto la galleria commerciale è stata evacuata in modo ordinato, chiudendo gli accessi con nastri di plastica. I carabinieri della Compagnia di Montecatini hanno presidiato le porte di accesso.
E’ stato chiuso anche il parcheggio del superstore Unicoop nella parte che dà sul lato Est. Alla fine, come era facile immaginare, i carabinieri non trovando alcun ordigno. sono stati utilizzati cani antiesplosivo al fine di eliminare qualsiasi dubbio. Terminato anche questo controllo, i militari hanno potuto escludere con certezza la presenza di ordigni all’interno della struttura, consentendo al personale di rientrare per effettuare la chiusura delle casse. Purtroppo in questo periodo estivo, falsi allarmi bomba all’interno dei centri commerciali sono stati registrati in varie zone d’Italia. Il forte caldo evidentemente esalta la follia di certi soggetti mitomani che credono di sentirsi protagonisti con queste azioni sconsiderate.
Daniele Bernardini