Casa confiscata alla mafia utilizzata per i disabili

Il bene, adesso di proprietà, in comodato gratuito

A sinistra Marisa Biancardi

A sinistra Marisa Biancardi

Montecatini 11 aprile 2018 - Il Comune affida a titolo gratuito un appartamento in via Boccaccio 6, confiscato a un’organizzazione mafiosa, alla Fondazione Mai Soli Onlus. La proprietà dellimmobile è stata trasferita all’amministrazione di Montecatini dall’Agenzia nazionale dei beni sequestrati alla criminalità, lo scorso settembre. A ottobre, il Comune ha perfezionato l’acquisto del bene, che ha un valore di circa 135.800 euro. A fine marzo, Marisa Bianciardi, presidente della Fondazione Mai Soli Onlus, ha presentato una richiesta per poter disporre dell’appartamento.

L’immobile sarà utilizzato al fine di rispondere alle esigenze delle famiglie disabili, attraverso un progetto che propone percorsi di autonomia per disabili di varie fasce di età, chiamato «Autonomia e Sollievo». La Fondazione ha, tra i vari obiettivi, una funzione di particolare importanza proprio nell’organizzazione di attività di questo genere per dare risposte al peso dell’assistenza fornita ogni giorno delle famiglie di persone con disabilità. Attraverso soggiorni programmati anche all’interno di questo appartamento, l’organizzazione di volontariato punta a fornire maggiore autonomia ai partecipanti alle iniziative.

Il problema legato all’autonomia dei disabili, soprattutto nel caso in cui dovessero rimanere senza parenti disposti a prendersi cura di loro, è senza dubbio un problema sociale di importanza rilevante. In Italia, ormai da tempo, situazioni del genere sono oggetto di ampia riflessione da parte di chi opera nel sociale. Il Comune ha dato mandato all’ufficio patrimonio di stipulare il contratto di concessione a titolo gratuito con la Fondazione. Il rapporto non dovrà avere una durata inferiore a tre anni, con la possibilità di rinnovo in seguito alla verifica della realizzazione del progetto. Le spese di manutenzione ordinaria e tutte le spese condominiali saranno a carico della Fondazione, così come quelle per le utenze elettrice, idriche e di riscaldamento, nonché quelle relative ai rifiuti.