
Le pessime condizioni in cui versa il manto stradale sulla via Camporcioni, nel Comune di Ponte Buggianese (Goiorani)
Resta molto alto il tono dello scontro politico sul tema delle buche e della mancata manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade di competenza provinciale. Stavolta, ad alzare la voce contro i tagli del Governo Meloni è direttamente il Presidente della Provincia, Luca Marmo, che non usa troppi giri di parole. "È imbarazzante l’approccio del centrodestra nel declinare la propria dialettica nella denuncia delle buche – afferma Luca Marmo – ovviamente la problematica c’è, come in particolare sulla Sp22, 44, 26 e altre che sono al limite della praticabilità. Quello che sorprende è il silenzio su altrettante strade dei Comuni, amministrati dal centrodestra, in condizioni penose. La difficoltà che affligge i Comuni, e in misura maggiore la Provincia, è figlia di una disattenzione alle autonomie locali che dura da anni e che l’attuale governo nazionale di centrodestra sta ulteriormente aggravando. Anche l’ultima legge di bilancio disattende e calpesta il decentramento: noi amministratori della Provincia siamo anche sindaci e consiglieri, pertanto veniamo colpiti su due lati senza dimenticare che le nove province toscane daranno a Roma, solo quest’anno, quasi 100 milioni di euro. Per questo dico che le buche, di destra o di sinistra, sono figlie di scelte sbagliate che durano da anni, ma che l’attuale governo sta accelerando in modo del tutto irresponsabile".
Di contro, però, c’è anche il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia che punta il dito proprio contro l’ente di piazza San Leone, ritenuto inadeguato per affrontare quella che sta diventando una vera emergenza. "Il degrado in cui versano le strade provinciali della Valdinievole non è più tollerabile, ed è paradossale che a denunciare questa situazione siano oggi gli stessi sindaci del Pd che da sempre governano la Provincia – afferma FdI provinciale in una nota – e questa gestione non è un caso isolato, ma il frutto di anni di scelte sbagliate e di un’amministrazione caratterizzata più da giochi di potere interni che dall’interesse per il territorio. Le strade della Valdinievole sono un simbolo del fallimento Pd: buche, asfalto deteriorato, scarsa manutenzione. Le segnalazioni dei cittadini sono sempre più numerose e indignate, ma da parte delle istituzioni provinciali non arriva alcuna risposta concreta, solo scaricabarile e rimpalli di responsabilità. E basta fare qualche chilometro in territori limitrofi, amministrati dallo stesso partito, che si vede come tutto sia diverso. Chiediamo un’inversione di rotta immediata: i cittadini della Valdinievole e dell’intera provincia di Pistoia meritano strade sicure e infrastrutture efficienti".