
Bilancio positivo al liceo Salutati della prima edizione della "Festa della Scienza". Un evento destinato a proseguire in continuità. Per il nostro territorio si è trattato di un’occasione originale nella quale gli studenti della scuola hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con ricercatori e professori universitari che hanno esposto il proprio ambito di ricerca e le motivazioni che li hanno spinti a diventare scienziati. Collegamento in diretta da Parigi per parlare della fisica utilizzata nella cura dei tumori con il dottor Jean Bernard Ruaud dell’Istituto Curie di Orsay. Collegamento da remoto anche con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per alcune classi dell’indirizzo Economico sociale sul tema dell’uso delle nuove tecnologie per esperienze di trasformazione estetica. Relatori, Marta Pizzolante e Andrea Gaggioli. In aula Gamma si è parlato di sostenibilità con vari docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali dell’Università di Pisa: Lucia Guidi, Luca Incrocci, Marco Landi, Elisa Pellegrini, Silvia Tavarini e Silvia Moroni. Nelle altre aule sono state organizzate conferenze su vari contenuti ed applicazioni della fisica. Una finestra è stata dedicata allo studio delle emozioni animali con i docenti universitari proposti dal Progetto Pianeta Galileo della Regione Toscana: Francesco Pegoraro del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, Jacopo Parravicini del Dipartimento di Fisica dell’UNIFI, Ludovico Silvestri del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze e Paolo Baragli del dipartimento di Scienze Veterinarie dell’università di Pisa. I ricercatori dell’Istituto di Bioeconomia del CNR di Firenze Silvia Baronti e Mario Lanini hanno svolto una lezione sull’Agricoltura Sostenibile accompagnata dalla dimostrazione dell’uso di apparecchiature come una stazione meteorologica. La biologia della cellula per lo studio dei vaccini o di patologie sono stati temi affrontati dalla professoressa Angela Bechini del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Firenze e da Tania Fiaschi del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Firenze. Si è parlato anche di Frank Lloyd Wright e dell’architettura organica con Antonio Mariano, impegnato nella didattica all’Università di Pisa. Le attività sono proseguite nel pomeriggio, dalle 15 alle 17: in una veste laboratoriale e sperimentale; il liceo è rimasto aperto al pubblico esterno per consentire ai futuri alunni e ai familiari di impegnarsi nei laboratori didattici preparati dagli studenti su vari argomenti: dal consumo sostenibile al viaggio nella nostra galassia, dalle esplorazioni di geometria dinamica al modello di Kuramoto.