Bosco in fiamme a Pescia, il vento spinge le fiamme

Non sarebbero minacciate le abitazioni di Stiappa. La Regione ricorda il divieto di "abbruciamento di residui vegetali"

L'elicottero antincendio della Regione Toscana

L'elicottero antincendio della Regione Toscana

Pescia (Pistoia), 23 marzo 2019 - Le abitazioni di Stiappa,  frazione del comune di Pescia (Pistoia), non sarebbero minacciate, dall'incendio boschivo in corso. La zona è impervia e il fuoco si sta sviluppando in un bosco misto di castagni ed essenze resinose e sospinto dal vento si sta allargando verso il crinale di San Quirico.

Al momento, come detto, non risultano abitazioni minacciate, come fa sapere la Regione Toscana in una nota. A terra operano quattro squadre di volontariato e una squadra di operai dell'Unione dei Comuni Appennino pistoiese, coadiuvati da una squadra di vigili del fuoco. Per abbreviare le rotazioni degli elicotteri regionali dell'antincendio boschivo si sta predisponendo il montaggio di una vasca per il pescaggio acqua in prossimità dell'incendio. La Regione Toscana, che ricorda che fino al 31 marzo su tutto il territorio regionale vige il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali . Lo ha deciso la Regione considerato l'attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle cattive condizioni climatiche.

Oltre al divieto di "abbruciamento di residui vegetali", nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, a esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. "La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia", si legge ancora nella nota. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi da qualsiasi accensione di fuoco. La Regione poi sottolinea l'importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei vigili del fuoco