"Sembrano davvero eccezionali – scrive il gruppo di maggioranza consiliare Pescia Cambia (nella foto il capogruppo Adriano Vannucci con il sindaco) – le critiche del segretario del Partito Democratico di Pescia, Luca Tridente, al nostro Comune. Non si era mai visto in politica qualcuno che criticasse una amministrazione per i tanti soldi che questa riesce a trovare fra Pnrr, Stato, Regione e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. E’ veramente un primato assoluto, ma dobbiamo prendere atto che a Pescia succede anche questo".
"Al segretario del Pd – continua la nota di Pescia Cambia – vogliamo chiedere se, notizia di queste ultime ore, dobbiamo restituire il finanziamento sul Pnrr di un nuovo asilo nido al Cardino, per il quale abbiamo ottenuto ben 1.050.000 euro ? Dopodiché lo facciamo con i soldi del Comune? Allora vi dovete mettere d’accordo: in consiglio comunale tentate di dare martellate sulle spese del Comune e poi criticate se facciamo le cose con soldi reperiti all’esterno delle nostre casse grazie alla nostra capacità e a quella progettuale degli uffici. Una doppia morale classica, ma insopportabile".
"In relazione ai bilanci – prosegue – il nostro e quello degli altri Comuni, è nota a tutti le difficoltà sui bilanci ordinari degli enti. Il governo ha spostato la scadenza dei bilanci al 31 luglio, proprio per la difficoltà di molti a chiuderli. Roma ha 14 miliardi di euro di debito, Napoli ne ha 7, ma questi Comuni sono tranquillamente in attività ordinaria. Comunque tutti possono stare tranquilli: il nostro bilancio sta abbastanza bene e senza bisogno di miracoli".
"A proposito di ritardi – conclude Pescia Cambia – a Collodi e altrove forse sfuggono al segretario del Pd le date, ma la giunta e il sindaco Giurlani sono rientrati solo l’8 luglio. Un po’ tardino per recuperare quello non fatto dal commissario, anche se il suddetto non può essere nominato. Intanto non e’vero che il Comune di Pescia non investa risorse proprie. Ricordo il milione di euro per il Mefit a carico del Comune, frutto dell’ottimo accordo con la Regione, fatto in nostra assenza. Per cui noi non ci indigniamo per le sue critiche. Anzi continui così per il bene di tutti e se nell’occasione ci potesse fornire qualche notizia, magari certa, sul ponte di Ponte all’Abate e relativi lavori e sulla variante di Collodi , le saremmo grati".