Il libro di Vannino Chiti. Un’anima per la sinistra: "Il problema di oggi riguarda tutta l’Europa"

La presentazione dell’opera domani al Circolo Arci di Margine Coperta

Il libro di Vannino Chiti. Un’anima per la sinistra: "Il problema di oggi riguarda tutta l’Europa"

Il libro di Vannino Chiti. Un’anima per la sinistra: "Il problema di oggi riguarda tutta l’Europa"

Vannino Chiti presenta le sue idee per ’Dare un’anima alla Sinistra’. È in programma domani alle 21, nelle sale del Circolo Arci di Margine Coperta, in via Primo Maggio 47, a Massa e Cozzile, la presentazione del nuovo libro del politico pistoiese. L’incontro con l’ex sindaco di Pistoia, presidente della Regione, senatore, ministro per i rapporti con il parlamento e sottosegretario alla presidenza del consiglio, sarà moderato da Cristina Privitera, caporedattrice centrale de La Nazione. Mila Cortese, esponente dell’associazione ’Dibattito Pubblico’, e Marco De Martin Mazzalon, associazione Gramsci, porteranno i saluti di apertura dell’appuntamento. Durante la serata sono previsti gli interventi dell’onorevole Stefano Fassina, presidente dell’associazione ’Patria e Costituzione’, e del senatore Stefano Patuanelli, presidente del gruppo del Movimento Cinque Stelle a Palazzo Madama. Con loro ci saranno anche Noemi Porcu, Dario Torrigiani e Matteo Rastelli, giovani dell’associazione ’Progressisti in cammino’.

"Qual è la situazione nella sinistra politica del Paese dopo la nascita del governo Meloni? – si domanda Chiti per iniziare la sua analisi – La delusione dei progressisti non è diminuita e le divisioni persistono. Nel Partito Democratico manca ancora un’analisi profonda e condivisa della sconfitta e delle esperienze di governo dal 2013 in poi: non sono superati l’autoreferenzialità nei gruppi dirigenti e il peso di correnti fondate sulla negoziazione di candidature ed equilibri interni. Una condizione che può a breve impedire una svolta, nonostante l’elezione a segretaria di Elly Schlein, che ha dato un entusiasmo da troppo tempo dimenticato".

Secondo l’ex presidente della Regione e sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio, "il problema della sinistra riguarda tutta l’Europa. A parte la Spagna, la situazione è difficile anche in Portogallo e Francia, e persino in Germania dove governa. Rischiamo di vedere solo le insufficienze del Partito Democratico, trascurando questi aspetti. È necessario ripartire da un progetto di democrazia federale europea. L’Europa ha bisogno di riforme sulle questioni legate al sociale, all’economia e alla sicurezza . In Italia il Pd ha difficoltà nonostante dal congresso siano emerse spinte di speranza e rinnovamento. I democratici ronzano intorno al 20% e il Movimento Cinque Stelle intorno al 16%. Servono un progetto e un programma per una nuova coalizione".

Daniele Bernardini