REDAZIONE MONTECATINI

Follia in centro, giovane sfonda le vetrine

Gravi danni a Gucci e Harris. Poco prima aveva colpito a Margine Coperta. La polizia lo blocca e lo ammanetta sul marciapiede

Paura fra i passanti e i dipendenti delle attività del centro, nel pomeriggio di ieri. Intorno alle 16 un uomo dall’età apparente di circa 30 anni, vestito con una sgargiante tutta colorata, ha iniziato a prendere a calci, senza alcun motivo, la porta della Boutique Gucci, all’angolo tra corso Matteotti e via San Martino. Pedate a ripetizione, inferte con una certa potenza, hanno sfondato i pochi attimi il vetro d’ingresso. Il farmacista Ettore Severi, ex sindaco, che dall’altra parte della strada ha la propria farmacia con il fratello Giulio, ha provato ad avvicinarsi all’uomo per farlo smettere. Niente da fare: il giovane sembrava un automa, concentrato nell’obiettivo di distruggere la porta.

Poco prima aveva assaltato la vetrina del negozio Harris, procurando anche in questo caso gravi danni. Un’ora prima, a Margine Coperta, aveva colpito con le stesse modalità. Sembrava un robot programmato per spaccare tutto, senza far trasparire la minima emozione. Qualcuno ha iniziato a temere che questa follia potesse sfociare in atti di violenza contro la gente.

In corso Matteotti sono arrivate due volanti del commissariato di Montecatini. Quattro agenti della polizia di Stato, di cui uno con arma spianata, si sono avvicinati con cautela al tipo, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Il giovane, di origine georgiana, è stato più volte protagonista di episodi di questo genere. È affetto da problemi psichici e al momento non sarebbe seguito da alcuna struttura. Docilmente si è messo in ginocchio, mentre i quattro poliziotti lo hanno bloccato e ammanettato, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i presenti.

Martedì mattina, un’altra persona con la barba simile al georgiano, aveva spaccato la vetrina di una pizzeria a Lamporecchio, prendendo 50 euro dalla cassa e dileguandosi nei giardini pubblici.

I poliziotti hanno portato il vandalo al commissariato di viale Adua per procedure del caso. Il fatto ha lasciato assai scossi i testimoni della scena, molti dei quali chiedono di sapere come mai una persona in quelle condizioni psichiche possa andare in giro a fare danni.

Daniele Bernardini