Festa grande per il nuovo pulmino La solidarietà colpisce nel segno E la Misericordia torna a sorridere

Il successo della "Notte Azzurra": l’incendio del 9 maggio al mezzo più vecchio è solo un brutto ricordo

Festa grande per il nuovo pulmino  La solidarietà colpisce nel segno  E la Misericordia torna a sorridere
Festa grande per il nuovo pulmino La solidarietà colpisce nel segno E la Misericordia torna a sorridere

Nella "Notte Azzurra", organizzata dalla Misericordia di Uzzano, finalmente è stato tolto il velo dal nuovo pulmino acquistato grazie alla solidarietà di enti pubblici, associazioni di volontariato, aziende e popolazione, capace di contribuire alla spesa con una raccolta di ben 36mila euro. Cancellato il ricordo dell’incendio che il 9 maggio scorso aveva distrutto il mezzo più datato proprio poco dopo che i bambini erano scesi per essere ricevuti da una centro di accoglienza.

La festa in piazza ha coinvolto una marea di persone che si sono strette attorno alla Confraternita. Una kermesse andata oltre le aspettative, perché la piazza della Costituzione è stata presa letteralmente d’assalto grazie anche alla collaborazione di Mamò Eventi che ha organizzato una serata di musica anni ’90 apprezzata. I volontari hanno organizzato una cena in piazza con prodotti tipici, poi riflettori sul palco dove, oltre alla presentazione del nuovo automezzo, sono stati consegnati riconoscimenti ai medici che hanno fatto la storia del comune avendo avuto gli ambulatori proprio nei locali dell’ associazione.

Sul palco, il governatore della Misericordia è tornato sull’accaduto: "Quel 9 maggio ci ha portato alla disperazione, chi è passato e ha visto le fiamme ha dimostrato desolazione e comprensione, molti avevano le lacrime agli occhi. Insieme al sindaco Dino Cordio sui social è partito un’ appello che recitava: “Aiutateci a non lasciarli soli“. Grazie a quella richiesta sono stati molti i cittadini che sono passati in sede e hanno lasciato il loro contributo, poi il resto lo hanno fatto enti come la Banca di Pescia e Cascina e la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Lions Club Pescia, l’ Agraria Checchi Silvano di Pistoia, Pellegrini Roberto, Paver Costruzioni, la Misericordia di Castelvecchio, Cral della vetreria, Vivaio Ieri Roberto, Società Agricola Romiti, Andrea Di Stasio, il gruppo giovani della Parrocchia di Santa Lucia".

Il sindaco Dino Cordio ha salutato chiedendo un applauso per i presenti che hanno riempito la piazza per questo evento eccezionale che ha dimostrato quanto sia importante il volontariato. "Questa non è una inaugurazione, ma un evento eccezionale - ha detto Cordio - perché soltanto quattro mesi la Misericordia fu colpita da quel brutto fatto. In quattro mesi sono stati raccolti i soldi necessari a pagare il nuovo pulmino, questo grazie ad un post sui social. Quella era una chiamata a sentirsi partecipi del territorio e la risposta è stata insperata. Questa è la festa della Misericordia, ma di fatto è una festa di tutta la comunità perché in tutto il giugno uzzanese, con le sue manifestazioni, è stato dedicato a questa importante causa. Questo slancio di solidarietà ha toccato tutti – ha aggiunto il primo cittadino - la soddisfazione è tanta ed è anche tanto il mio orgoglio di rappresentare questa comunità. Dico grazie alla Misericordia che ha festeggiato i 350 di vita con Don Bernie che è un dono per la nostra comunità".

Nel corso della serata sono stati consegnati riconoscimenti ai medici Luciano Maccioni, Pietro Vezzani, alla dottoressa Franca Trampi impegnata in missioni in Perù dove ha aiutato centinaia di bambini, Paolo Bartolini, Alberto e Alessandra figli del dottor Ivano Baldacci deceduto nella primavera scorsa, non solo un professionista di Uzzano, ma un cittadino in quanto nato nello stesso comune in località Pesciamorta, al tempo ancora nel comune uzzanese quando Chiesina era ancora una frazione di Uzzano.

Stefano Incerpi