Valentina Spisa
Cronaca

"Riduciamo ancora di più il numero di morti per incidenti sulle strade"

La polizia stradale lancia un nuovo obiettivo a Eticomobility

La polizia stradale lavora per tutelare la sicurezza degli automobilisti

Montecatini 25 ottobre 2015 - «L’obiettivo europeo del 2010 di ridurre il numero dei morti del 50% e’ stato raggiunto. Obiettivo per il 2020: ridurre ulteriormente del 50 per cento il numero delle vittime provocate dagli incidenti stradali». La polizia stradale ha presentato ad Eticomobility, la rassegna promossa dall’Aci, risultati e obiettivi sulla sicurezza stradale.

 

Le statistiche sugli incidenti hanno evidenziato per i conducenti sopra i 65 anni, che rappresentano in Italia circa il 20% della popolazione, un rischio superiore alla media. Proprio per questo scopo è stato previsto uno specifico spazio riservato ad una sessione formativa supportata da immagini e filmati inerenti comportamenti a rischio o causa di incidenti stradali con richiamo a quanto previsto dal codice della strada: «Riprendiamoci la patente».

 

Il comandante Andrea Borghi ha curato il corso gratuito per i veterani della patente. «Quest’anno – ricorda il direttore di Aci Pistoia Giorgio Bartolini – Ecomobility è divenuta Eticomobility con un’attenzione focalizzata sulla persona, sulla mobilità delle fasce deboli, sempre nel rispetto dell’ambiente». Il comandante Borghi, con l’ausilio di filmati, ha consentito ai veterani del volante di porre l’attenzione su questioni di aggiornamento (ad esempio il comandante ha ricordato come oggi esistano i cellulari e i rischi di distrazione da essi prodotti per la sicurezza stradale, mentre 40 anni fa non esistevano).

 

Poi, la premiazione dei patentati da 40 anni: Gabriella Pagliari, Maria Rosaria Santulli, Bartolomeo Scidurlo, Vincenzo Pontenani, Enzo Pieri, Paolina Nanni, Moreno Marcucci, Daniela Ferri, Gian Maria Lagiusa, Luciano Giacomelli, Doriano Gonfiantini, Alfredo Cellini, Maurizio Cipriani, Carlo Romani, Silvano Bertuccelli Brandi, Giulio Bonciolini, Roberto Pasquinelli, Cesare Battaglini, Claudia Cecchi, Romana Maccioni, Loriano Gelli, Franco Trinci, Vincenzo Bindi, Narciso Bovani, Fabio Bartoletti, Mary Baldasseroni. 50 anni di patente: Carlo Rossi, Giuseppe Romano, Francesco Niccoli, Stanislao Moruzzi, Rolando Mencarelli, Enrico Lenzi, Oriano Galligani, Valtere Galeotti, Franco Fami, Mario Mostardini, Roberto Piccirillo, Ferdinando Campanile, Luigi Cassoli, Franco Branchetti, Graziano Bonucci, Gino Lorenzi, Antonio Cusanno, Rino Di Vita, Marino Trenna. 60 anni di patente: Enzo Silvestri, Carla Disperati, Raffaello Raffaelli, Giuseppe Operosi, Emanuele Marcianò.

 

Abbiamo chiesto ad alcuni veterani cosa consiglierebbero a chi si mette alla guida. Cesare Battaglini (40 anni di patente): «Attenzione a stop e rotonde e mantenere sempre una velocità moderata. La prudenza alla guida non deve mai essere dimenticata. Ve lo dice uno che guida da decenni». Rino Di Vita (55 anni di patente): «Anch’io dico prudenza particolare alle rotonde e attenti anche a quello che fanno gli altri automobilisti, perché si deve prevedere anche l’imprudenza altrui al volante. Io ho guidato tutti i tipi di auto».

 

Enzo Silvestri (60 anni di patente): «Ho fatto l’autotrasportatore e il lavoro mi è piaciuto molto. Guidare è bello se fatto con prudenza e attenzione». Carlo Rossi (50 anni di patente): «Raccomando di usare la testa e non far mai calare l’attenzione alla guida». Presente anche la comandante provinciale Rita Palladino - che ha curato momenti di educazione stradale per gli alunni delle scuole, con il sostituto commissario Marco Pozzoli.