Due Comuni contro la Provincia sulla vicenda di Ponte all’Abate "No alla chiusura per un anno"

Anche Pescia è con Villa Basilica: "Quel progetto ha conseguenze drammatiche per il territorio"

Due Comuni contro la Provincia  sulla vicenda di Ponte all’Abate  "No alla chiusura per un anno"

Due Comuni contro la Provincia sulla vicenda di Ponte all’Abate "No alla chiusura per un anno"

Due Comuni contro la Provincia di Pistoia sulla questione di Ponte all’Abate. Le amministrazioni comunali di Pescia e Villa Basilica non condividono l’ipotesi della Provincia che prevede, per i lavori di messa in sicurezza del ponte sulla Pescia di Collodi la chiusura del traffico per un anno e propongono, come adesso, il traffico alternato.

La prima a muoversi è stata l’amministrazione di Villa Basilica. "Poche settimane fa - spiegano il sindaco Elisa Anelli e il vicesindaco Giordano Ballini - hanno comunicato l’avvio del progetto: la situazione descritta rischia di avere conseguenze drammatiche per il nostro territorio: la strada, infatti, sarà chiusa per 12 mesi. Un arco temporale troppo grande e gravoso per le attività economiche locali. La viabilità alternativa proposta non è condivisibile, perché insostenibile dalle aziende, anche del settore cartario, dalle attività commerciali e dai residenti". L’amministrazione chiede alla Provincia di Pistoia soluzioni diverse alla chiusura totale del ponte e misure compensative per le attività. "Il senso alternato per esempio - aggiungono gli amministratori - : garantirebbe la circolazione anche in caso di ritardi nelle opere".

"Sono d’accordo con lei - afferma il sindaco Oreste Giurlani – che si tratta di una tipologia di intervento assolutamente inaccettabile, foriera di conseguenze drammatiche sul piano economico e sociale. Di fatto si interromperebbero le relazioni economiche e sociali non solo di Pescia ma dell’intera Valdinievole con la piana lucchese. Si pensi solo ai turisti a cui verrebbe interdetto l’accesso al parco di Pinocchio o l’impossibilità di raggiungere il distretto cartario di Villa Basilica, aldilà di percorsi assolutamente fantasiosi e privi di sostanza ipotizzati per i camion, o semplicemente alle decine di pullman in particolare scolastici che giornalmente si muovono nella direzione Pescia Lucca e viceversa. No, è un progetto che se può andare bene dal punto di vista tecnico, non è in nessun modo sostenibile dal punto di vista dell’impatto economico e sociale. Voglio inoltre sottolineare che sul piano dei rapporti istituzionali sono assolutamente deluso e arrabbiato di non aver avuto nessuna risposta alla richiesta di incontro urgente inviata alla Provincia di Pistoia e alla Regione".