
La formazione degli ammogliati scesa in campo a Collegnago
Brividi, emozioni, stiramenti e... contusioni. Tutto questo e anche di più nella consueta disfida tra scapoli e ammogliati, di scena nel piccolo borgo di Collegnago che si colora di turisti e serate in compagnia, soprattutto in questo mese estivo. Un appuntamento storico, che parte negli anni ‘50 e ha celebrato pochi giorni fa la sua 69esima edizione. Un risultato, quello datato 2025, che in poche occasioni si è palesato. Mettiamola così: un pareggio sotto il sole fivizzanese quando perfino una passeggiata di pochi passi significava litri di sudore, oltre che fatica estrema e irripetibile, è stato ben accettato al termine dei 35 minuti per tempo giocati dalle due formazioni. Lo spettro di tempi supplementari ed eventuali rigori, ha fatto ragionare tutti i calciatori nello stesso modo: va bene così, senza né vinti, né vincitori. Per gli ammogliati si trattava inoltre di interrompere una precedente striscia negativa di tre sconfitte di fila. Quindi, decisione presa di comune accordo, in virtù del caldo e magari pure dell’età: tra i veterani alcuni elementi sulla trentina, però anche chi contava 68 primavere (Ennio), un over 50 (Marco) e qualche over 40 (Lele e Willy); dall’altra parte, un ensemble tra i 16 e i 22 anni. Insomma, il gol di Willy in apertura ha fatto perfino sognare i ‘vecchietti’, poi però i giovani sono andati avanti 3-1 grazie a Gianmaria, Nicolò e Giulio; Willy ha accorciato ancora (su calcio di punizione) e poi il difficilmente contenibile Lorenzo ha firmato il 4-2. A quel punto lo scatto d’orgoglio: Davide ha fatto ancora riavvicinare i suoi con un bel colpo di testa, mentre Willy (autentico mattatore con una tripletta) ha fissato il definitivo 4-4. Le formazioni del match diretto dall’esperto Nino, tra fair-play e strette di mano anche nei falli più duri, dettati più che altro dall’imperizia. Ammogliati (con mascotte Tommaso, Maria Sole, Emma e Nicolò): Ennio, Marco, Fabiano, Lele, Davide, Bryan, Renato e Willy. Scapoli: Federico, Giulio, Francesco, Marco, Lorenzo, Filippo, Nicolò, Gianmaria e Lorenzo.
Marco Magi
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