Carrarese, via al salvataggio con i big del marmo, ecco i nomi

Non è caduto nel vuoto l'appello del sindaco Zubbani

Zubbani attorniato dai tifosi (Delia)

Zubbani attorniato dai tifosi (Delia)

Carrara, 23 giugno 2016 - SONO alcuni big del marmo. Sono loro che in queste ore stanno lavorando per salvare la società Carrarese calcio. Ecco i nomi di coloro hanno accolto l’appello del sindaco Angelo Zubbani la scorsa settimana, e hanno dato il loro supporto per mantenere in vita la società di piazza Vittorio Veneto. Si tratta di big del lapideo: nella prima fase, quella determinante all’acquisto della Carrarese calcio da parte dell’omonima società a responsabilità limitata, con l’aggiunta del ‘1908’ nel nome, sono essenzialmente Manrico Gemignani delle aziende Gemignani e Vanelli e Sagevan, la cooperativa Lorano, la Furrer, il Fiorino di Andrea Rossi.

Sono loro ad aver staccato un assegno di 122mila euro complessivamente, consegnandolo al sindaco Angelo Zubbani per prendere la Carrarese nell’ultima asta che si è tenuta lunedì mattina negli uffici del curatore fallimentare degli azzurri, Massimiliano Tognelli. Gemignani e Rossi sono i portavoce di questa cordata. Ieri si sono incontrati in sede lo stesso Gemignani e Roberto Graziani, per portare avanti l’operazione, accompagnati dal commercialista Lucio Boggi. Gli imprenditori hanno costituito una società di scopo avente come proprietà della Carrarese per il 60 per cento.

Il restante 40 per cento verrebbe lasciato all’imprenditore del nord, Salvo Zangari, già conosciuto nel mondo del calcio perché già presidente della Pro Sesto, dimissionario del gennaio dello scorso anno, legato all’ex calciatore azzurro, Fabrizio Anzalone. La cordata di imprenditori sta valutando di far entrare a vario titolo altri big del marmo. I nomi papabili sono quelli della Umberto Franchi, la Gemeg, la Graziani marmi e la Calacata Borghini. PER la panchina si concretizza sempre di più la figura di mister Danesi.

Con la prima tappa riuscita alla perfezione, ovvero l’acquisizione della vecchia società da parte della Carrarese calcio 1908, si va avanti per tentare il progetto sportivo di far iscrivere la squadra in Legapro. C’è da preparare gli atti dell’iscrizione con relativi 50mila euro, poi la fideiussione di 300mila euro da presentare lunedì. Per adesso i tifosi possono tirare un sospiro di sollievo. Intanto fa sapere la Curva nord, che il 30, dalle 15, si terrà una manifestazione denominata «Festa gialloazzurra», che farà divertire grandi e piccoli al parco della Caravella. per l’occasione saranno aperti i giochi per i bimbi gratuitamente, alle 18 si terrà un aperitivo azzurro al Samba e una cena al ristorante Pierrot, con la speranza che si possa brindare alla salvezza definitiva degli azzurri.