
MASSESE
0
RIVER PIEVE
1
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Scarf (1’ s.t. Marchini), Andrei, Terigi, Brizzi, Sidibe (84’ Bertonelli), Fortunati (88’ Bonini), Bracci (70’ Catola), Vignali, Baracchini (53’ Anaya). A disp. Azioni, Berti, Costi, Frosina. All. Della Bona.
RIVER PIEVE: Biggeri, Ramacciotti, Filippi, Babboni (60’ Penco), Leshi, Rossi, Fruzzetti, Cecchini, Canessa (90’ Bosi), El Hadoui (69’ Bachini), Magera (69’ Tocci). A disp. Tozzini, Dinucci, Di Giulio, Rocco, Byaze. All. Fanani.
Arbitro: Cremonini di Pisa.
Marcatori: 45’ Babboni.
Note: spettatori 400; angoli 2-4; ammoniti Fruzzetti, Del Pecchia, Magera, Leshi; recupero 1’ e 6’.
MASSA - Brutto passo indietro della Massese, che perde la gara di debutto casalingo contro una River Pieve che si è mostrata compatta e ben messa in campo. I bianconeri hanno iniziato il match con un buon piglio ma con scarsa efficacia offensiva.
Sono mancati soprattutto i punti di riferimento in avanti con il solo Vignali capace di creare la superiorità numerica con qualche suo spunto dalla sinistra. L’unico tiro verso la porta da parte degli ospiti lo ha calciato proprio il capitano su incursione sul fondo di Andrei, il migliore dei suoi, e palla scodellata a rimorchio.
Una conclusione che è finita, però, alta. La River Pieve è riuscita a colpire, invece, alla prima occasione. Al 43’ su un fallo su Sidibe non fischiato, Magera è stato liberato in area ed ha impegnato severamente Paci in corner.
Sul secondo tiro consecutivo dalla bandierina la Massese si è fatta beffare prendendo gol da Babboni con un comodo appoggio in rete sul secondo palo. Nella ripresa ci si aspettava una reazione dei padroni di casa che, nonostante i diversi cambi operati da mister Della Bona, non c’è stata.
La River Pieve è andata vicina al raddoppio al 54’ su una punizione dal limite di Filippi respinta in volo da Paci ed al 69’ con una conclusione appena alta di El Hadoui sembre a ridosso dell’area di rigore. Per la Massese l’unico vero tiro in porta è stato un tiro forte ma piuttosto centrale da parte di Vignali al 79’ che è stato parato in due tempi da Biggeri.
Davvero troppo poco per poter provare ad impensierire la formazione di Fanani, abilissima a fare densità in mezzo al campo e nella difesa dentro la propria area.
Gianluca Bondielli