Ispirata e con voglia di imparare La Primavera firmata da Danesi

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Ripartirà dopo ferragosto la Primavera della Carrarese che ha fissato dal 17 al 19 agosto una serie di partitelle in famiglia per valutare i ragazzi a disposizione. Resta ancora negli occhi l’impresa storica compiuta la scorsa stagione. Classificandosi come miglior seconda di tutti i gironi la compagine allenata da Andrea Danesi si è guadagnata l’accesso al campionato Primavera 3, un risultato importantissimo a livello giovanile che non si verificava da numerosi anni. Un secondo posto, insomma, che è equivalso alla vittoria di un campionato.

Gli azzurrini sono partiti dall’inizio con quest’obiettivo in testa ma anche con la consapevolezza che sulla propria strada avevano corrazzate del calibro di Mantova, Piacenza e Fiorenzuola da superare. Danesi, carrarese doc, al suo primo anno con questa squadra ha saputo cavarne fuori il meglio proponendo un calcio moderno ed efficace, divertente ma al tempo stesso produttivo. Il gioco proposto dalla sua Berretti è stato sicuramente il migliore del suo girone e tra i più belli dell’intero campionato Primavera 4.

A questo traguardo sensazionale va sicuramente aggiunta l’esaltante partecipazione al Torneo di Viareggio dove la Carrarese per la prima volta nella sua storia è riuscita a raggiungere gli ottavi di finale. Gli apuani hanno fatto cose straordinarie contro formazioni di serie A. Sono riusciti a battere il Parma e ad imporre il pareggio al Milan dopo un pirotecnico tre a tre.

Alla fine la Carrarese è stata votata dagli addetti ai lavori come la squadra che ha espresso il miglior gioco. La stessa curva nord ha fatto i complimenti agli azzurrini ad al suo mister per i risultati raggiunti in uno striscione esposto durante una gara di Lega Pro. Un buon segnale per il futuro della squadra azzurra, che adesso vede potenziali talenti in casa, in attesa di potersi esprimere e dimostrare tutto il loro talento. Un grande merito da dato, dunque, ad Andrea Danesi per il gioco espresso ed i risultati ottenuti, ai suoi ragazzi ed alla società che hanno lavorato bene anche nell’allestimento della rosa che si è dimostrata essere competiviva, in grado di potersela giocare con chiunque.

Gianluca Bondielli