Carrarese, aria euforica In vetta splende l’azzurro

Il difensore Imperiale si gode il momento: "Grande prestazione contro l’Entella". Giannetti elogia il gruppo: "Vincere incontri di cartello significa avere dei valori"

CARARRA

Si respira un’aria di euforia in casa Carrarese e non potrebbe essere altrimenti. Il primato in classifica sta galvanizzando la squadra che però mantiene i piedi ben saldi a terra. "Ci godiamo il momento – sintetizza il difensore Marco Imperiale –. Non pensavamo di ritrovarci da soli in testa al girone dopo 4 giornate ma sappiamo bene che siamo ancora all’inizio. Contro l’Entella siamo stati bravi a concedere poco ad un avversario davvero difficile. Abbiamo fatto una grandissima prestazione di squadra. Stiamo lavorando bene come gruppo ma dobbiamo continuare a pensare ad una partita alla volta".

Dalla difesa all’attacco anche Niccolò Giannetti (nella foto) fa i complimenti alla squadra rimarcando paradossalmente i successi sulla carta più semplici. "Abbiamo vinto un altro big match contro l’Entella dopo quello col Cesena ma vado un po’ controcorrente e dico che a livello di mentalità, approcciare e affrontare le sfide con squadre provenienti dalla Serie D come abbiamo fatto noi non è scontato. È pur vero che vincendo anche gli incontri di cartello significa che hai un certo tipo di valori e che è possibile davvero competere a livelli alti. Davanti con Capello ci troviamo bene, ragioniamo di reparto ed oltre al gol cerchiamo di essere i primi a fare fase difensiva e a muoverci molto. In attacco siamo tanti e con caratteristiche diverse per potere cambiare la gara in corso. Il nostro centrocampo è pure molto qualitativo e variegato, abbina al meglio la fase di possesso e non possesso. La trasferta di Alessandria deve essere preparata come fatto fino ad ora, non deve trarre in inganno il loro momento che pare non essere brillante. La nostra abilità dovrà essere quella di non allentare la tensione perché se abbassiamo il livello di concentrazione siamo molto più vulnerabili".