CLAUDIO LAUDANNA
Sport

Carrarese al settimo cielo Che spettacolo Bozhanaj

"Abbiamo conquistato una vittoria meritata contro una grande avversaria"

di Claudio Laudanna

Venti minuti, tanto ha impiegato Kleis Bozhanaj (nella foto mentre segna la rete el successo) per segnare il suo primo gol in serie C. Il talentuoso centrocampista di origine albanese arrivato alla Carrarese questa estate in prestito dallo Spezia è stato subito protagonista con la nuova maglia segnando il gol vittoria a Cesena con uno splendido destro dai 20 metri che si è insaccato a fil di palo. Un gol, il primo tra i pro, che difficilmente il classe 2001 potrà mai scordare non solo perché realizzato in uno stadio importante come l’Orogel-Dino Manuzzi, ma anche perché si è rivelato decisivo per regalare i primi tre punti agli apuani.

"Domenica – racconta Bozhanaj – si respirava un’atmosfera d’altra categoria e di fronte aveva una squadra dalle mille risorse come il Cesena. All’inizio abbiamo fatto fatica a entrare in partita, ma comunque non siamo mai usciti dal match e questa è sicuramente una prima nota di merito. A fine primo tempo nello spogliatoio c’era voglia di recuperare e la convinzione di potercela fare. Così non ci siamo mai contentati e dopo il pareggio siamo andati a prenderli alti senza paura. Personalmente sono felicissimo per la rete, per come è venuta e perché è valsa tre punti che significano tanto per partire alla grande. Dal ritiro si è costruito un bel gruppo, tutti pronti a mettersi a disposizione e a lavorare tanto sia i giovani che i ragazzi più esperti".

"Ora concentriamoci sul prossimo match contro la Recanatese (domenica alle 14,30 allo stadio dei Marmi, ndr) – dice il classe 2001 –. Sarà la prima gara in casa e vogliamo essere subito pronti a regalare qualche gioia ai nostri tifosi. La nostra voglia deve essere la stessa di quella messa in campo a Cesena. L’intensità e la mentalità devono essere quelle che ci hanno consentito di ribaltare la sfida in Romagna. Non conta il nome dell’avversario, la Recanatese deve essere affrontata come se fosse una finale. Di partita in partita se siamo sintonizzati sulle leve giuste possiamo pensare di puntare in alto".