
Un’altra notte di ordinaria follia negli stabilimenti balneari di Cinquale dove I vandali hanno fatto danni per alcune centinaia di euro. Lettini e sdraie gettati in mare, persi fra le onde o irrimediabilmente danneggiati, altri lanciati sopra le tende solo per fare un dispetto. Poi materiale distrutto o disperso, magari rubato. Un bagno ha quantificato i danni subiti in circa 500 euro. Un raid che ha colpito un po’ tutti e nel mirino finisce la movida selvaggia dei giovani in uscita dalle discoteche riaperte da un paio di settimane: due weekend di musica, due fine settimana di vandalismi. E’ infatti il secondo episodio, dopo quello del 22 maggio. I balneari esasperati si sono rivolti di nuovo alle istituzioni ma sono pronti a correre ai ripari: dal primo giugno inizierà un controllo notturno delle spiagge pagato proprio dagli operatori. Anche il sindaco Gianni Lorenzetti si sta muovendo: "C’è già stato un incontro in Prefettura, venerdì mattina, a margine del tavolo per l’ordine pubblico e la sicurezza e ci siamo confrontati con le forze dell’ordine, questore, comandanti provinciali di carabinieri, guardia di finanza e capitaneria di porto. Il 7 giugno è convocato il gestore del Beach e subito dopo ne convocheremo un altro per discutere con balneari, centro commerciale naturale, Federalberghi e trovare un’idea condivisa su come contenere questi episodi. Come Comune abbiamo provato a muoverci in anticipo sull’apertura della stagione. Il Questore farà un dispositivo specifico per i controlli durante l’estate ma siamo ancora in una fase intermedia: non so se saremo in grado di risolvere tutti i problemi ma cercheremo almeno di mitigarli".