Si chiama ‘PolyCrhome – Il sorriso di Franca’, è uno studio scientifico portato avanti dall’Università di Pisa che nasce e viene finanziato dal territorio apuano grazie al Rotary Club di Marina di Massa in sinergia con Fondazione Marmo, il supporto di aziende locali e privati. E’ rivolto alla cura della leucemia linfatica cronica. Un progetto del valore di 70mila euro. I primi risultati, dopo mezzo anno di lavoro scientifico svolto dai ricercatori coordinati dalla professoressa Sara Galimberti, saranno presentati giovedì 15 alle 20.15 all’hotel Excelsior di Marina di Massa. PolyChrome nasce per onorare la memoria di Franca Fioravanti, moglie di un socio del Rotary Club Marina di Massa, prematuramente scomparsa nel luglio 2021 proprio a causa delle complicanze della leucemia linfatica cronica. La ricerca avviata nel settembre 2022 sotto la guida della professoressa Galimberti, ordinario di ematologia della facoltà di medicina e chirurgia dell’università di Pisa e direttrice dell’unità operativa di ematologia dell’Ospedale S. Chiara di Pisa, prevede un impegno temporale di circa 12 mesi per poi dare diffusione dei risultati ottenuti in consessi scientifici nazionali e non.
La leucemia linfatica cronica è caratterizzata dalla proliferazione incontrollata di linfociti, prevalentemente B, sia nel midollo osseo che in organi linfatici. Dal punto di vista epidemiologico, possiamo stimare che nella provincia di Massa e Carrara ci siano circa 20 nuove diagnosi l’anno e siano circa 90-100 pazienti affetti da leucemia linfatica cronica seguiti periodicamente da specialisti ematologi. Una patologia, comunque, di cui si sa ancora relativamente poco e per la quale bisogna trovare cure idonee. Nell’immediato lo studio ha coinvolto alcuni pazienti residenti nella provincia (circa un centinaio).